Fa’ la cosa giusta 2019: la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili

Torna Fa’ la cosa giusta, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. L’evento, ad ingresso gratuito, si terrà dall’8 al 10 marzo a Fieramilanocity. Tra le novità dell’edizione 2019  c’è #PluraleFemminile, uno spazio dedicato al ruolo delle donne nella società e nel mondo del lavoro. Si parlerà di “linguaggio di genere” e di sessismo nelle espressioni di uso quotidiano; dell’impegno di scienziate, ricercatrici ed esperte nelle materie STEM (scientifiche, tecniche, ingegneristiche e matematiche) per la valorizzazione della loro presenza e l’inserimento di esperte nei dibattiti pubblici, sui media e nei panel dei convegni, spesso totalmente al maschile; di gender gap, il divario tra uomo e donna nei redditi, nell’accesso all’istruzione, ai servizi sociosanitari e alla vita politica è una piaga che viene curata troppo lentamente. Alla donna è dedicata anche la mostra interattiva “Il Labirinto della violenza“, un percorso esperienziale di 10 minuti per imparare a riconoscere i segni della violenza nella coppia.

All’interno de Il Porto Fa’ la cosa giusta! si parlerà del problema dei rifiuti, che sta assumendo proporzioni preoccupanti: secondo le stime del Consiglio Generale della Pesca nel Mediterraneo oltre sei milioni di tonnellate i materiali solidi e pericolosi di origine umana vengono scaricati ogni anno nei mari del mondo. Scienziati, velisti, geografi, pedagogisti, esploratori e giornalisti, racconteranno, con un approccio multidisciplinare e divulgativo, l’ecosistema marino, dei corsi d’acqua e delle acque interne, del loro stato di salute, delle emergenze in atto e delle buone pratiche per risolverle.

Inclusione e arte culinaria saranno al centro di AltrEmenti Chef, un contest di cucina che vedrà ragazze e ragazzi con disabilità intellettive cimentarsi nella realizzazione di pietanze che verranno sottoposte al giudizio di una giuria composta da chef professionisti, diplomatici ed esponenti del mondo del food, tra cui Benedetta Parodi. Un evento organizzato da IDI – Istituto Diplomatico Internazionale, FISDIR e Federazione Italiana Cuochi.

Non mancherà a Fà la cosa giusta 2019 il tema dell’accoglienza: si metteranno a confronto i modelli virtuosi, con un particolare focus sul tema dell’accoglienza in famiglia e di quella dei minori non accompagnati. Un contributo importante sull’immigrazione arriverà da Cecilia Strada e Alessandro Bergonzoni, che presenteranno il progetto Mediterranea. Saving Humans, la nave della rete di realtà della società civile attiva da novembre nelle acque del Mediterraneo centrale. Sono previsti inoltre gli interventi di Cristina Cattaneo, medico legale impegnata da anni a dare un nome alle vittime del Mediterraneo e Giorgia Linardi, portavoce della Ong sea watch, che svolge attività di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale. Il salone Sfide è invece dedicato alla scuola, alla didattica, alla parità di genere, all’educazione alla giustizia sociale e alle comunità educanti.

Lo spazio espositivo, suddiviso in dieci sezioni tematiche, ospiterà centinaia di realtà, aziende, associazioni e le loro proposte di servizi, prodotti e tecnologie per ridurre l’impatto della nostra vita quotidiana.