In Molise la raccolta differenziata di carta e cartone è aumentata del 6.4 % nel 2017 rispetto all’anno precedente. Eppure la media nazionale è ancora lontana. Non sono sufficienti 7.700 tonnellate di materiale recuperato, perché il pro capite regionale è di 24 chilogrammi mentre la soglia standard in Italia è di 54,3 chilogrammi per abitante. A rivelarlo è il XIII° Rapporto annuale di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo di Imballaggi a base cellulosica).
L’Italia è il paese più virtuoso in Europa, con 10 tonnellate di macero riciclate al minuto, e un contributo fondamentale arriva dal Sud con il +6,1%. “Comieco rappresenta un soggetto essenziale per la garanzia di riciclo e sviluppo di servizi di raccolta – ha dichiarato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – soprattutto al Sud dove i Comuni faticano a ottimizzare investimenti e know-how e dove il potenziale è ancora molto alto”. Ed ha aggiunto: “In particolare, in Molise il Consorzio ha gestito il 54,4% della quantità totale di carta e cartone raccolta nella regione. L’impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e nel raccogliere correttamente il materiale si è poi tradotto in circa 273 mila euro di corrispettivi economici che Comieco ha destinato ai 57 Comuni molisani convenzionati”.
Il Molise però è penultimo in Italia nella raccolta differenziata di carta e cartone. C’è infatti ancora un importante obiettivo da raggiungere: avvicinarsi al dato medio del meridione di 34,7 chilogrammi per abitante, vale a dire un volume di 11 mila tonnellate, con la conseguente crescita del 50%.
Un traguardo che è raggiungibile anche con il supporto di una corretta attività di informazione: in Italia 3 persone su 5 ritiene che una volta che vengono separate correttamente carta e cartone dagli altri rifiuti, dopo non ci sarebbe alcuna attività di riciclo. In realtà la carta contribuisce notevolmente allo sviluppo dell’economia circolare: vengono riciclate 13 kt di carta al giorno, 10 al minuto. Dei 4,9 milioni di tonnellate di imballaggi cellulosici immessi al consumo il 79,8 % viene riciclato, mentre l’87, 7 % viene recuperato. La carta è quindi un prodotto rinnovabile e riciclabile, e contribuisce al contenimento di emissioni di anidride carbonica. Leggere un quotidiano ogni giorno, ad esempio, produce il 20% in meno di C02 rispetto alla lettura online per circa 30 minuti.
I dati sul Molise dicono che nella provincia di Campobasso la raccolta è cresciuta del 5,9% rispetto al 2016, pari a 6 mila tonnellate. La raccolta è di 25,5 chilogrammi per abitanti. Isernia cresce più di Campobasso, con un incremento della raccolta che segna +8,2 % rispetto al 2016. Le tonnellate raccolte sono 135, per un totale di 1800 di materiale recuperato nella provincia. Più in generale il Molise può contribuire a raggiungere nuovi successi nella raccolta differenziata di carta e cartone. Possiamo infatti ancora recuperare un milione di tonnellate di carta e cartone in Italia.