“Una società più informata è una società più coinvolta”. E’ questo il motto della Settima della Terra, nata nel 2012 da un’idea di Rodolfo Coccioni, paleontologo, e Silvio Seno, geologo, entrambi impegnati sula fronte della divulgazione scientifica. Anche l’edizione di quest’anno, che si svolgerà dal 13 al 20 ottobre 2019, sarà rivolta a ragazzi, adulti, gruppi di amici e famiglie, classi di studenti e professionisti, che potranno partecipare alle iniziative, per la maggior parte gratuite, organizzate in numerose località su tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud, passando per le regioni del Centro Italia.
In questa settimana dedicata alla nostra casa comune sono previste numerose attività: escursioni nella natura, passeggiate nei centri urbani e nei borghi italiani, porte aperte nei centri di ricerca normalmente inaccessibili e nei musei, visite guidate, esposizioni, laboratori didattici, attività musicale e artistiche, degustazioni, conferenze, convegni, workshop, tavole rotonde. In particolare sarà possibile vedere reperti fossili straordinari, come quello del cranio di Homo heidelbergensis – uno degli ominidi più antichi d’Europa – o Nessie, il mostro di Loch Ness; luoghi unici come una miniera di rame risalente a 5000 anni fa o capire le scoperte geologiche anticipate nei dettagli delle opere di Leonardo da Vinci, proprio nell’anno in cui si celebrano i 500 anni dalla morte del grande inventore, artista e scienziato italiano.
La manifestazione si svolge con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA, del Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’iniziativa La Bellezza in Costituzione. Ed è diventata uno dei maggiori eventi di diffusione della cultura scientifica del nostro Paese, con un pubblico che tocca ormai le 100 mila presenze.
L’edizione 2019 è davvero speciale. Oltre ad essere #plasticfree, coincide con l’anno del turismo lento, proclamato dal Ministero Per i Beni e le Attività Culturali (MiBACT) per incentivare un turismo sensibile ai valori ambientali, in grado di comprende, attraverso il viaggio lento, i luoghi che si attraversano e le persone che vivono nei piccoli e grandi Comuni italiani.
Per partecipare ai Geoeventi della Settimana del Pianeta Terra basta consultare il sito settimana della terra.
