Sono contenute nella Legge di Bilancio 2018 diverse novità riguardati gli incentivi all’occupazione giovanile, in particolare per gli under 35. Si tratta soprattutto di sgravi fiscali per i datori di lavoro che intendono assumere giovani fino a 35 anni di età.
Ciò significa che coloro che assumeranno dal 1 gennaio giovani disoccupati potranno beneficiare del cosiddetto “bonus assunzioni giovani” e ottenere uno sconto del 50% sui contributi, per tre anni. Sconto che al sud potrebbe arrivare al 100%.
Così il testo del bonus: “i datori di lavoro del settore privato che assumono giovani con contratti a tutele crescenti beneficeranno di uno sconto triennale sui contributi previdenziali pari al 50% (esclusi i lavoratori domestici). L’esonero spetta anche per le assunzioni avvenute nei mesi di novembre e dicembre 2017, ferma restando la decorrenza dal primo gennaio 2018. Lo sconto contributivo si applica anche nei casi di prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, qualunque sia l’età anagrafica al momento della prosecuzione e quando un datore di lavoro assume, entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, studenti che abbiano svolto percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato per il conseguimento del titolo di studio”.
Come riportato in un articolo del Sole 24 Ore è stato confermato anche il bonus bebè, il bonus casa, introdotto il superticket, con particolare riguardo al fondo per i caregiver familiari, ampliata la platea dei destinatati del Rei (Reddito Inclusione).