Bel primato non c’è che dire! Non fa di certo onore all’Italia il primo posto guadagnato nella classifica redatta dall’IPSOS Mori su quanto i cittadini nel mondo siano effettivamente consapevoli di alcune dinamiche, quali ad esempio immigrazione, criminalità, corruzione, che si esplicano nei loro paesi di appartenenza. Ebbene tra i cittadini d’Europa gli italiani sono quelli che ne sanno meno. A riportare lo studio è un articolo del Sole 24 Ore che sottolinea che all’ignoranza dilagante degli italiani fa compagnia anche uno dei tassi di corruzione più elevati al mondo…dopo di noi c’è il Cile!
In un periodo in cui l’unico tasso di cui si parla è quello dello spread in salita, questo studio dovrebbe farci riflettere su quanto la conoscenza della realtà e soprattuto la consapevolezza di ciò che avviene attorno a noi siano due variabili da non sottovalutare perché ci aiuterebbero ad avere una maggiore coscienza critica rispetto al discernimento delle informazioni che riceviamo, alla valutazione delle scelte politiche che compiamo e al modo in cui, spesso troppo frettolosamente, giudichiamo il mondo del quale, ahinoi facciamo parte.