Brividi, lacrime e forti emozioni. Anche quest’anno la processione del Cristo morto e della Madonna Addolorata si è rivelata come una della manifestazioni più sentite dai cittadini di Campobasso.
Il coro dell’Addolorata ha intonato lo struggente canto “Teco vorrei o Signore” lungo le strade e i luoghi principali della città. Composto da settecento persone vestite con abiti scuri e affiancato dalle donne con il capo coperto da un velo, il coro è stato diretto dal maestro Antonio Colasurdo.
Durante la processione del Venerdì Santo non è mancata la tradizionale sosta in prossimità del carcere, simbolo della sofferenza e della redenzione.
