Incontri d’autunno a Montagano con “Il nostro caro Lucio”

montagano

Sabato 27 ottobre Donato Zoppo torna a Montagano con un nuovo incontro, stavolta dedicato al mito di Lucio Battisti e a Il nostro caro Lucio – Storia, canzoni e segreti di un gigante della musica italiana, il nuovo libro pubblicato da Hoepli in occasione del ventennale della scomparsa del grande musicista.

Il nostro caro Lucio_copertinaIl volume celebra Battisti con curiosità, interviste e testimonianze di coloro che sono gli stati vicini: il testo dell’autore campano è il primo titolo della nuova collana Hoepli Storia della canzone italiana – I protagonisti, curata da Ezio Guaitamacchi e dedicata ai grandi della nostra musica leggera. Modera l’incontro la prof.ssa Angela Vitullo, la nuovissima formazione Gli Uomini Celesti eseguirà alcuni classici battistiani. Il gruppo è nato da una costola dei Lemon Haze ed è composto da Sacha Barbato (voce e chitarra), Giampaolo Capone (chitarra), Diego Ruggiero (basso), Simone Paglia (batteria).

Dalla fine degli anni ’60 alla sua scomparsa, Lucio Battisti ha rivoluzionato la canzone italiana: l’ha aperta alle più disparate influenze straniere, prima con l’alchimia irripetibile insieme a Mogol, poi nel percorso sperimentale con Pasquale Panella, sperimentando ogni aspetto in progressiva solitudine, fino al silenzio.

Con taglio coinvolgente, questo volume narra l’intera storia del musicista di Poggio Bustone, arricchita da interviste e testimonianze di chi lo ha conosciuto. Donato Zoppo – al suo secondo lavoro su Battisti – racconta come la musica di Battisti e le parole di Mogol hanno accompagnato la vita privata degli italiani, diventando la colonna sonora dell’educazione sentimentale di un popolo. Il nostro caro Lucio esplora anche la fase ermetica in cui, attraverso i testi di Pasquale Panella, Battisti si è rivelato un artista inquieto, riservato e sfuggente. Un uomo enigmatico che ha lasciato parlare la sua opera, tenendo pochissimi concerti, rifiutando interviste e apparizioni televisive. Il volume è arricchito da box di approfondimento, materiale fotografico, citazioni e curiosità. Racchiude, dunque, un elogio al genio della musica italiana che per la prima volta ha portato in sala di registrazione passioni, gioie, inquietudini e paure.