Tartalove, Harry e Meghan tornano in mare a San Valentino

Nel Mediterraneo ogni anno vengono catturate accidentalmente circa 50.000 esemplari di tartarughe marine Caretta caretta e di queste circa 10.000 non sopravvivono. Per ridurre la mortalità di questi animali, Legambiente ha istituito dei Centri di Recupero e Primo Soccorso. Si tratta di veri e propri ospedali dove le tartarughe in difficoltà vengono curate, riabilitate e restituite al mare.

Sono oltre 1500 gli esemplari salvati negli ultimi 5 anni grazie alle 3 strutture gestite dall’associazione. In occasione di San Valentino, tramite la campagna Tartalove, gli operatori del Centro di Recupero di Manfredonia rimetteranno in libertà Harry e Megandue tartarughe rimaste ferite in mare e curate presso la struttura pugliese.

“Come i due rampolli della famiglia reale britannica la coppia di tartarughe marine lascerà quella che è stata la loro residenza per settimane. Harry e Meghan saranno libere di nuotare in mare dopo il periodo di riabilitazione e cure messe a disposizione dalla struttura di Manfredonia attiva grazie al sostegno della campagna Tartalove”, hanno spiegato gli operatori del Centro di Recupero”. E hanno aggiunto: “Sostenere la campagna Tartalove di Legambiente significa dare una nuova vita a tanti esemplari con un contributo simbolico. Adottando una delle tante tartarughe marine curate e rimesse in libertà sosterrai le attività dei centri di recupero”.

Questi animali sono capaci di vivere a lungo ma ogni anno sono migliaia le tartarughe che restano vittime delle attività dell’uomo. In mare i pericoli e i rischi sono sempre dietro l’angolo. Restano impigliate nelle reti dei pescatori per poi essere trascinate e ferite accidentalmente, vengono travolte dal traffico nautico oppure ingeriscono rifiuti di plastica scambiati per cibo. Un importante contribuito in difesa della Caretta caretta, però,  è arrivato dalle persone che hanno  adottato simbolicamente le tartarughe marine scegliendo sul sito web uno dei tartaregali.