Campobasso: bando del comune per 4 locali a Piazzetta Palombo

Piazza Palombo Campobasso

È stato approvato e pubblicato ieri pomeriggio, sul sito istituzionale del Comune di Campobasso, il bando per l’assegnazione in concessione d’uso, a Piazzetta Palombo, di n° 4 locali alle imprese artigiane con destinazione all’esposizione e alla vendita di prodotti dell’artigianato artistico molisano di propria produzione.

Sono ammessi alla selezione i soggetti che risultino in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea o cittadinanza extracomunitaria con permesso/carta di soggiorno validi per l’ingresso al territorio italiano; iscrizione all’Albo delle imprese artigiane.

Ammessi alla partecipazione al bando gli artigiani di Piazzetta Palombo, già concessionari di locali-box che intendano produrre istanza di miglioria. È condizione di partecipazione, a pena di inammissibilità, non essere incorsi in procedure di sgombero e/o di revoca della concessione per assenza e/o morosità nei pagamenti del canone concessorio.

Le domande di partecipazione, indirizzate al Settore Attività Produttive del Comune di Campobasso, dovranno essere spedite, in competente bollo, ed esclusivamente a mezzo raccomandata A.R., entro e non oltre le ore 12.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sull’Albo Pretorio dell’Ente. Non è consentita la presentazione a mano. La data di presentazione sarà considerata quella di spedizione della raccomandata, con la quale viene inviata la domanda, comprovata dal timbro dell’Ufficio Postale accettante.

I locali sono visitabili sino al termine di scadenza del presente bando nei giorni feriali di martedì e locali sono visitabili sino al termine di scadenza del presente bando nei giorni feriali di martedì e giovedì, dalle ore 16.30 alle ore 17.30, previa richiesta agli Uffici del Settore Attività Produttive in via Muricchio (Palazzo ex Onmi). In ogni caso, all’atto dell’assegnazione, si considera avvenuta la presa visione del locale e l’accettazione dello stato dei luoghi.