Il giorno 14 dicembre 2018, verrà inaugurata una nuova struttura Provinciale dell’UCI in collaborazione con il Gruppo AWA, di cui il dott. Raffaele D’Elia è Presidente. Alle ore 11.00 si terrà una Conferenza Stampa presso la Sala Conferenze in via d’Amato 5/C e alle ore 12.00 ci sarà il taglio del nastro, presso la sede UCI Provinciale, in via D’Amato, 9/A.
L’UCI, acronimo di Unione Coltivatori Italiani, è una delle principali organizzazioni di categoria del mondo agricolo ed è ramificata in tutto il territorio nazionale. I suoi obiettivi principali sono la centralità dell’uomo coltivatore, la centralità della società rurale e dei valori espressi dal mondo agricolo, ritenuti insostituibili e meritevoli di salvaguardia. L’UCI ha come finalità lo sviluppo dell’agricoltura come pilastro dell’economia locale, della sicurezza e della salubrità alimentare, la sana imprenditorialità agricola, la multifunzionalità, i servizi agrituristici, l’agricoltura sociale, le produzioni eco-compatibili, le eccellenze collegate all’identità.
L’UCI sostiene che il futuro del mondo agricolo non può non tener conto delle orme del proprio passato: i nuovi imprenditori agricoli devono essere in grado di coniugare le nuove trasformazioni con gli antichi saperi e le tradizioni del passato.
L’Unione coltivatori italiani promuove, anche attraverso le proprie iniziative nel territorio, pratiche in cui l’uso degli elementi produttivi dell’impresa agricola è finalizzato a garantire servizi alla persona. L’agricoltura sociale, bandiera dell’Unione Coltivatori Italiani, si concretizza tramite, ad esempio, il turismo verde, le fattorie didattiche e la formazione continua, fino ai servizi di reinserimento sociale attraverso il lavoro per soggetti in difficoltà. Lo sforzo di recuperare i valori comunitari e solidali dell’agricoltura, collegandoli a servizi d’avanguardia, rappresenta pertanto la sfida attuale e dell’immediato futuro.
Preservare il patrimonio di valori offerto dall’agricoltura equivale a salvaguardare l’ambiente, l’identità, la salute e il nostro domani.
L’evento fa parte del programma “Mondi Connessi – Natale Awa della Solidarietà e dell’Inclusione”, tutte le iniziative sono partite il 2 dicembre presso la casetta infopoint Awa.