La storia esiste soltanto se qualcuno la racconta. È quello che ha fatto Giammarco Sicuro nel suo primo libro L’anno dell’alpaca, edito da Gemma Edizioni, che ha presentato al pubblico molisano nella sala convegni dell’Hotel La Tavernetta. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione CGM Today e dal Comune di Ripalimosani con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Campobasso e dell’Ordine dei Giornalisti del Molise.
Ha dialogato con l’autore la giornalista Rai Maria Grazia Fascitelli, che ha toccato i punti più emozionanti del libro, fatto di eventi inattesi, di ostacoli a volte assurdi e di emozioni forti legate alla terribile realtà della pandemia. Sono infatti tanti i racconti, gli aneddoti e le riflessioni che l’inviato speciale della redazione esteri del Tg2 ha raccolto nel suo viaggio intorno al mondo in quel dannato 2020 fatto di paure, di speranza e di reazioni e decisioni spesso al limite dell’incomprensione.
I veri protagonisti sono sempre e comunque le persone, che Giammarco Sicuro ha incontrato in Sudamerica, Spagna e Corea del Sud. Vissuti, pensieri, stralci di realtà a volte crude e a volte dolci, come il pensiero dedicato ai bambini del mondo sugellato con il patrocinio dell’UNICEF all’opera.
Abbiamo incontrato un’eccellenza del patrimonio giornalistico della nostra televisione – ha dichiarato Antonella Iammarino, giornalista e presidente CGM Today – Attraverso professionisti come Giammarco Sicuro, ma ce ne sono tanti altri, il servizio pubblico televisivo può ancora trasmettere contenuti importanti; tra colpi messi a segno e scivoloni la RAI può tornare ad essere timone di crescita culturale e sociale, soprattutto per i nostri ragazzi. Per farci fare il salto di qualità di cui a mio avviso abbiamo tanto bisogno. E’ in questa direzione che con la nostra piccola associazione di Ripalimosani, il CGM Today, cerchiamo di dare il nostro contributo. Il CGM, che da quasi 70 anni edita ed invia a tutti i Ripesi nel mondo la storica rivista Il Gazzettino sostenuta dai lettori, vuole fare la sua parte per ripristinare una comunicazione attenta, rispettosa e soprattutto ricca di messaggi seri ed importanti.
Piena la sala dell’hotel La Tavernetta di Ripalimosani. Oltre al presidente OMCeO Campobasso e al presidente OdG Vincenzo Cimino, che negli interventi hanno portato il loro prezioso contributo raccontando in che modo le loro categorie hanno vissuto la comunicazione in periodo pandemico, presenti anche il sindaco Marco Giampaolo e il vicesindaco Annamaria Trivisonno.
Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Cimino ha ricordato il valore strategico di una professione che incide solo se è libera, una libertà che dipende dalle condizioni in cui lavora. E la realtà è fatta di compensi bassissimi e garanzie spesso inesistenti contro i quali bisogna lottare.
Pino De Gregorio, presidente OMCeO, ha ricordato i terribili giorni del vortice funesto che ha travolto all’improvviso i medici, l’enorme numero di decessi che la categoria ha dovuto contare, il forte disorientamento che la condizione di incertezza mondiale ha causato a coloro che si sono trovati necessariamente in prima linea.
Il dialogo ha preso il via velocemente, la serata è volata. E Giammarco Sicuro non ha potuto fare a meno di sottolineare, anche sui social, l’innata e genuina capacità di accogliere dei Molisani.