I DSA rappresentano una percentuale stimata tra il 3 ed il 5% della popolazione in età scolare. Tra casi di dislessia (disturbo specifico della lettura), di disortografia e disgrafia (disturbi della scrittura) e discalculia (disturbi specifici del calcolo) in Italia 187.000 bambini e ragazzi affrontano difficoltà più o meno grosse tra i banchi di scuola. E spesso, grazie all’intervento degli insegnanti, il problema viene identificato ed affrontato con gli strumenti del caso.
Ancora troppe volte capita però, come abbiamo già visto nella storia di Giulia in Molise, che non vengano colti subito i segni del disturbo, a danno del bambino.
Per aiutare dunque famiglie ed insegnanti a comprendere i segnali di possibili DSA, l’Istituto Serafico di Assisi, centro umbro specializzato, ha messo a disposizione un Quaderno, un vero e proprio vademecum disponibile on-line.
Nel nostro Pese purtroppo in tema di DSA c’è ancora molto sommerso: sono ancora troppi i casi di dsa diagnosticati troppo tardi o non individuati per niente durante tutto il percorso scolastico. Rispondere agli interrogativi di docenti e genitori può essere una strada per affrontare al meglio un possibile DSA.
L’Istituto Serafico è un Ente Ecclesiastico senza scopo di lucro che promuove e svolge attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza socio-sanitaria per bambini e ragazzi in età evolutiva con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.
