La manifestazione di interesse consiste nell’avanzare uno o più progetti per la realizzazione, in collaborazione con il Comune, del servizio educativo così come individuato nella Deliberazione della Giunta Regionale n. 59 del 10.02.2015 di approvazione del Regolamento di attuazione “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali” che stabilisce i requisiti strutturali ed organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia. Ogni soggetto interessato può presentare una manifestazione di interesse per ogni progetto di servizio educativo che intende realizzare nell’anno educativo 2020 – 2021. Si potranno candidare uno o più progetti dell’importo massimo di euro 35.000,00 a cui il Comune è tenuto ad aggiungere un cofinanziamento non inferiore al 20% del finanziamento assentito, da erogare anche in forma non monetaria attraverso la valorizzazione di servizi che il Comune metterà a disposizione per l’attuazione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia sul proprio territorio.
Le attività educative del progetto dovranno concludersi entro il 31 Agosto 2021 e potranno essere riconosciute soltanto le spese descritte in Avviso di riferimento e riferite al periodo di effettiva erogazione del servizio per otto mesi continuativi, che dovranno essere rendicontate, dal soggetto realizzatore al Comune, entro il 30 Settembre 2021. Il progetto dovrà essere concluso entro il 31.08.2021 con la predisposizione del rendiconto, l’approvazione da parte del Comune e l’erogazione delle somme a saldo nei confronti del soggetto realizzatore.
Realizzatori del progetto
Il servizio educativo, a titolarità Comunale, può essere svolto dai seguenti soggetti realizzatori:
- scuole pubbliche e scuole private paritarie;
- soggetti privati del c.d. “Terzo Settore” imprese sociali (cooperative sociali, ONLUS, Associazioni di Promozione Sociale, Associazioni di Volontariato) con esperienza documentata da almeno due negli ultimi cinque anni nei servizi socio-educativi per la prima infanzia, ricadenti nelle categorie di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 59 del 10 Febbraio 2015 di approvazione del Regolamento n.1/2015 di attuazione della Legge regionale 6 Maggio 2014, n.13 “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali” che stabilisce i requisiti strutturali ed organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia;
- soggetti privati (ditte individuali, s.r.l., s.n.c., s.p.a, ecc.) con esperienza documentata di almeno due anni, negli ultimi 5 anni, nella gestione di servizi socio-educativi per la prima infanzia, ricadenti nelle categorie di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 59 del 10 Febbraio 2015 di approvazione del Regolamento n.1/2015 di attuazione della Legge Regionale n.13 del 6 Maggio 2014 di “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali” che stabilisce i requisiti strutturali ed organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia.
Il Comune di Campobasso, assicurando ai soggetti realizzatori il rispetto di quanto disposto dalle vigenti disposizioni in materia di appalti, è tenuto ad individuare, attraverso una procedura di evidenza pubblica, i soggetti realizzatori, presenti sul proprio territorio, interessati alla creazione o implementazione di servizi per la prima infanzia. Possono essere attivate ATS o ATI garantendo così la formazione di nuovi soggetti che possano gestire servizi socio educativi per la prima infanzia, restando capofila il soggetto con esperienza.
E verificata la corrispondenza delle manifestazioni di interesse presentate dai soggetti realizzatori ai contenuti dell’Avviso regionale, il Comune procederà alla compilazione della proposta progettuale secondo il Modello “A”. L’espletamento della procedura è condizione di ammissibilità della proposta progettuale. I soggetti che intendono realizzare il servizio per l’anno educativo 2020/2021 sono tenuti a presentare la propria manifestazione di interesse, redatta secondo lo “Schema C” qui allegato, come di seguito specificato: mediante invio tramite raccomandata A.R. al Comune di Campobasso – P.zza V. Emanuele II°, n. 29, o tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: comune.campobasso.protocollo@pec.it, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 19 ottobre 2020, pena l’esclusione.