Premio Barcellona 2019, due borse di studio sul design sostenibile

Il MiBAC (Ministero per i Beni e per le Attività Culturali, Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane) e il MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese), insieme all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, hanno bandito la prima edizione del Premio Barcellona. Il premio consiste in due residenze sui temi del design sostenibile e a basso impatto ambientale (ecodesign).

Ai due vincitori del Premio Barcellona verrà data la possibilità di trascorrere sei mesi a Barcellona (da maggio a novembre 2019), al fine di approfondire professionalmente le tematiche inerenti l’ecodesign.

Oltre a poter collaborare con studi specializzati, i vincitori potranno partecipare alle iniziative culturali organizzate dall’IIC di Barcellona e dalla Scuola Universitaria di Design e Ingegneria di Barcellona (Istituto ELISAVA), presentandovi poi i propri lavori al termine della residenza.

Le due borse di studio prevedono i seguenti benefici:

  • un assegno mensile di 2.250 euro per vitto, alloggio e rimborso spese per le prestazioni presso uno studio specializzato nei temi del design sostenibile e a basso impatto ambientale;
  • un biglietto aereo A/R per Barcellona dall’Italia;
  • la copertura assicurativa per spese sanitarie, infortuni, incidenti.

Per partecipare è necessario essere cittadini italiani, essere nati dopo il 31 dicembre 1983 e possedere: una Laurea magistrale o a ciclo unico in Architettura (classe di laurea LM04) o in Design (classe di laurea LM12), oppure un Diploma accademico a ciclo unico o di Secondo Livello in Design, un titolo equipollente riconosciuto dal MIUR, o un titolo post laurea (Master di Secondo Livello, Dottorato o equipollente) inerente i temi del design. Bisogna inoltre svolgere attività di progettazione e ricerca nel settore specifico del design sostenibile (saranno valutati positivamente coloro che hanno al loro attivo progetti già realizzati o in fase di realizzazione) ed è essenziale avere un’ottima conoscenza della lingua inglese e/o spagnola.

La domanda di partecipazione, in carta libera, dovrà essere redatta sulla base del fac-simile allegato al bando e dovrà essere inviata (completa di allegati), entro e non oltre le ore 12:00 (ora italiana) del 30 marzo 2019, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Gli allegati consistono di:

  • curriculum vitae in italiano e in inglese e/o spagnolo, firmato e scansionato in formato PDF;
  • lettera di motivazione del candidato firmata (in italiano e in inglese e/o spagnolo);
  • almeno due lettere di presentazione del candidato e della sua attività di designer, redatte da esperti del mondo del design o del design ecosostenibile. Le lettere, in italiano e in inglese e/o spagnolo, possono essere inviate direttamente dai referenti in formato PDF (all’indirizzo premiobarcellona@gmail.com, indicando nell’oggetto il riferimento al premio e il nome del candidato, entro la data di scadenza). Sarà compito del candidato assicurarsi dell’invio delle lettere;
  • documentazione dell’attività di progettazione e di ricerca svolta nell’ambito del design sostenibile e a basso impatto (massimo 20 immagini con relative didascalie, definizione massima: 150 dpi, e/o video della durata massima di 10 minuti);
  • eventuale rassegna stampa relativa all’attività svolta (fino ad un massimo di 10 pagine);
  • fotocopia di un documento d’identità valido.

Non verranno esaminati materiali non richiesti. Gli allegati dovranno essere riuniti in un unico file PDF (peso massimo: 5 MB). La domanda dovrà essere inviata all’indirizzo premiobarcellona@gmail.com indicando in oggetto il riferimento al premio e il nome del candidato.

Per scaricare il bando consulta il  sito.

Il Premio Barcellona 2019 verrà assegnato da una commissione internazionale composta da 3 membri selezionati dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC, dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI e dall’IIC di Barcellona.