Concorso letterario ADOTTA L’ORSO, dare voce al libero pensiero

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L’Associazione Cisproject Leggere Libera-Mente, da oltre dieci anni è attiva nel carcere di Opera con corsi di scrittura creativa ed autobiografia, presenta la quarta edizione di un progetto che, partendo dal carcere, si rivolge all’intera società e al mondo delle scuole. Una prima forma di aiuto ed auto-aiuto ed al tempo stesso un atto di sensibilizzazione nati dalla riflessione che la nostra società è malata di “auto-reclusione”,e che milioni di persone ne sono in un qualche modo “affette”. Ognuno, con la propria esperienza, può dare il proprio contributo, affinché nessuno resti solo, bloccato nel suo dolore. Vittime di depressione che si chiudono fra le pareti di casa o che soffrono di attacchi di panico, anoressia o bulimia e che giorno dopo giorno si auto-recludono sempre più. Senza dimenticare le vittime di bullismo e cyberbullismo, i dipendenti da internet, che possono arrivare a licenziarsi o a non andare a scuola per vivere in un mondo parallelo. Un malessere dei nostri tempi, oggi sempre più sotto i riflettori della cronaca, che affligge anche le persone chiuse in carcere, che si auto-recludono, rinunciando a partecipare alle attività, ad alimentare il desiderio di riscatto e cedono al contrario a rabbia, paura, vergogna e indegnità.

Su queste esperienze vissute dai corsisti, il gruppo di Leggere Libera-Mente – stimolato dalla Dr.ssa Barbara Rossi, ha voluto costruire il progetto di Adotta l’Orso, che vuole essere anche la premessa di una vera e propria campagna di sensibilizzazione per dare voce e sostegno alla vita che è in ognuno di noi e alla sua libera espressione. Il Concorso è promosso in collaborazione la Casa di Reclusione di Milano Opera, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, il Gisdi di Massagno ed il Centro Alchemilla che hanno dato il patrocinio all’iniziativa.

Il concorso, autobiografico, si articola in 3 sezioni: una di prosa, una di poesia, una artistica. Sono previsti 2 ambiti: adulti (detenuti ed in libertà) e studenti. Possono partecipare tutti, minorenni e maggiorenni, persone recluse e libere, anche ospedalizzate.

TEMA: un racconto, una lettera, una pagina di un diario, una poesia che abbia come tema di fondo l’auto-reclusione, l’isolamento volontario del protagonista della storia che viene descritta nell’elaborato. In alternativa, è possibile partecipare con un disegno, un componimento artistico o fotografico. Per elaborati i concorrenti sono invitati a consegnare i lavori in formato A4, possibilmente scritti al computer o a macchina; per le persone detenute si accettano anche in stampatello, per la prosa, massimo due cartelle e per la poesia 2 liriche per un massimo di 60 versi.

L’iscrizione è gratuita. È gradito un contributo volontario di € 5,00 a parziale copertura delle spese di segreteria, da versare su iban: IT83 T086 9255 0900 4400 0440 153. I concorrenti dovranno consegnare gli elaborati:

via mail, all’indirizzo segreteria.organizzativallm@gmail.com, o per posta, indirizzando a: Cisproject – via Cimarosa n 13 – 20144 Milano – solo per persone detenute, o personalmente, al gruppo Leggere Libera-Mente presso la Casa di Reclusione di Milano-Opera – solo per persone detenute. La scadenza è prevista il 30 Dicembre 2019.

Per informazioni: Ufficio Stampa, CISPROJECT – LEGGERE LIBERA-MENTE, e-mail: fededelu@gmail.com, 335.63.98.734www.leggereliberamente.it.