“Sap” è il colosso tedesco che recluterà nei prossimi anni 650 autistici come programmatori e collaudatori di software. Microsoft ha in corso un programma pilota per assumerne a tempo pieno nel suo quartier generale di Redmond, grazie anche all’ausilio dell’azienda danese che si occupa di trovare lavoro a persone autistiche nell’hi-tech. Ci sono diverse forme di autismo, disturbo che coinvolge l’area cognitiva, relazionale e comunicativa di una persona. La sindrome di Asperger, dal 2013 rientra nello spettro autistico, è un autismo ad alto funzionamento. Far lavorare ragazzi con questo tipo di diagnosi significa trasformare il problema in una risorsa. Il comportamento ripetitivo e l’assenza di distrazioni sono essenziali per ottenere risultati migliori. Grazie alla collaborazione con la stessa società, qualcuno ha iniziato a cambiare le cose anche in Italia, dove lavora solo il 10 per cento degli autistici over 20. Fino a qualche anno fa gli autistici venivano inseriti di default in attività agricole o di ristorazione, successivamente diverse professioni si sono sbloccate per permettere l’accesso a ragazzi con questo tipo di diagnosi.