L’altro giorno sono entrata in una casa di riposo e sono rimasta colpita dal gioco che stavano facendo alcuni anziani… Colpita e presa anche da un po’ di nostalgia, perché i simpatici nonni stavano giocando al vecchio gioco del “going”.
Erano i mitici anni ’80, sulla spiaggia si attendeva l’ora del bagno con un gioco che consisteva in un ovale di plastica, in genere arancione, che scorreva lungo due robusti cavi di nylon con maniglie. Era un attrezzo americano: negli Usa, dove era chiamato Zoom ball, spopolava già dalla metà degli anni ’70. Si giocava in due: si afferravano le maniglie e, con un fortificante movimento di apertura e chiusura delle braccia, si faceva scorrere la palla ovale da una estremità all’altra, attività che richiedeva anche un buon coordinamento dei gesti tra i partecipanti.
Anche lo Zoom ball, come il Fidget Spinner con cui giocano oggi i nostri ragazzi, nasce come attrezzo per migliorare la motricità in varie patologie dell’infanzia, dell’adolescenza o della terza età.
Eccoli allora, in un simpatico video, i campioni di Going del Residence Punta Paradiso di Pietracupa (CB), tra divertimento e benessere fisico. I benefici della ginnastica per gli anziani, infatti, non si avvertono solo a livello fisico, ma anche a livello mentale: lo stimolo determina il rilascio di endorfine, gli ormoni detti ‘della felicità’. E il miglioramento dell’umore è una componente fondamentale per l’anziano che spesso, in età avanzata, tende alla depressione. Per questo sono seguiti costantemente da personale specializzato.
Inoltre il gioco del Going permette anche a chi non può camminare di fare attività motoria e mantenere alti il tono muscolare e soprattutto lo spirito.