Molise sott’occhio. Da domani un elicottero sorvolerà i cieli della regione

Molise protagonista di accurati monitoraggi da ogni fronte in questi giorni. Oltre ai radar della politica nazionale da domani anche l’elicottero dell’Enel sulla rete di distribuzione

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Si sentirà il rombo tipico delle sue pale nel cielo e in tanti metteranno il naso in su. Da domani Dal 20 aprile e sino al 9 maggio l’elicottero di E-Distribuzione – la Società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica – sarà in sorvolo nei cieli del Molise per verificare lo stato di salute di 1.500 chilometri di linee di media tensione e garantire la qualità del servizio elettrico.

Dunque sarà in corso un monitoraggio con l’ausilio di tecnologie di ultima generazione: mediante il sorvolo a bassa quota, infatti, è possibile rilevare eventuali anomalie e riprendere la situazione degli impianti, con particolare attenzione alla presenza di piante e vegetazione nelle immediate vicinanze dei conduttori ed allo stato di conservazione dei sostegni, mensole, isolatori, sezionatori a palo e posti di trasformazione su palo.

Un intervento che avverrà con le linee elettriche in tensione, senza interruzione del servizio e quindi senza disagi per la clientela. Al controllo elettronico aereo faranno seguito l’analisi dei dati registrati ed eventuali ispezioni da parte dei tecnici di E-Distribuzione per definire eventuali interventi.

Ecco i comuni interessati nella provincia di Campobasso: Acquaviva Collecroce, Baranello, Bojano, Bonefro, Busso, Campobasso, Campodipietra, Campomarino, Casacalenda, Castropignano, Cercemaggiore, Colle D’Anchise, Gambatesa, Guardialfiera, Guardiaregia, Guglionesi, Jelsi, Larino, Lucito, Mafalda, Mirabello Sannitico, Molise, Montagano, Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Morrone del Sannio, Petacciato, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa, Portocannone, Provvidenti, Riccia, Ripabottoni ,Ripalimosani, Roccavivara, Rotello, Salcito, San Felice del Molise, San Giovanni in Galdo, San Martino in Pensilis, San Massimo, San Polo Matese, Sant’Elia a Pianisi, Sepino, Termoli, Toro, Trivento, Tufara, Ururi ,Vinchiaturo.

I comuni interessati nella provincia di Isernia sono: Acquaviva d’Isernia, Agnone, Bagnoli del Trigno, Cantalupo nel Sannio, Carovilli, Carpinone, Castel del Giudice, Castelpetroso, Castelverrino, Civitanova del Sannio, Colli a Volturno, Fornelli, Frosolone, Isernia, Longano, Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Miranda, Montaquila, Monteroduni, Pesche, Pettoranello del Molise, Pietrabbondante, Pozzilli, Roccamandolfi, Rocchetta a Volturno, Santa Maria del Molise, Sant’Agapito, Sant’Angelo del Pesco, Sesto Campano, Venafro.