A conclusione degli Stati Generali degli Appennini, cui ha partecipato anche Slow Food Italia, quel che resta è l’idea di un Molise con un forte potenziale che probabilmente l’occhio miope di qualcuno non ha messo a frutto negli anni. Location dei lavori è stato il piccolo borgo di Castel del Giudice, 350 anime ma che è stato scelto proprio per le sue caratteristiche, comuni a molti piccoli paesi molisani e non solo, che meritano di essere scoperti con curiosità e sapendo di trovare un bagaglio di saperi, di culture, di paesaggi, di cibi e tradizioni che costituiscono il cuore dell’identità italiana. In questo caso Castel del Giudice è diventato esempio virtuoso del Molise che funziona.
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