“Il camminare lento, la possibilità di essere partecipi di un percorso partecipato nel silenzio della natura , il cercare di ritrovarsi nel ritrovar se stessi…. Questa è la giornata del camminare e noi, non potevamo non esserci.”
L’11 ottobre ancora una volta il Molise sarà protagonista nella Giornata Nazionale del Camminare grazie all’azione sinergica e progettuale di Borghi d’Eccellenza con i Walkers Abruzzesi del presidente Attilio Falchi, che per l’occasione torneranno in Molise. Infatti , anche ai fini del test dell’intero percorso, del cammino di San Francesco Caracciolo, che si terrà a dicembre, si è decisi di rendere omaggio e quindi, di partecipare, alla giornata nazionale del camminare, proprio scegliendo il tratto Rosello/Agnone, anche grazie all’azione di collaborazione del Comune di Agnone, e di specie dell’assessore Giuseppe Attademo e del vice Sindaco Maurizio Cacciavillani, alla Proloco, ed ad un instancabile Nicola “Caracciolini“ al quale va un calorosissimo abbraccio. Un amore indissolubile tra due realtà, il Molise e l’Abruzzo che ormai è tornato ai vecchi fasti e che creerà indiscutibilmente una reazione a catena.
Una accoglienza splendida da parte dei Caracciolini, un incontro tecnico, una sinergia con essi, una progettualità comune e…. il tripudio diventa realtà. Un tripudio fatto di colori, natura,arte,storia, enogastronomia, spiritualità e, di religiosità. Un grazie ai Caracciolini, a chi crede che l’amore per le genti e per il creato possa risolvere la negatività di un momento storico difficile e di complessità irragionevole.
Il programma della giornata vede la partenza da Rosello domenica mattina 11 ottobre alle ore 8, dopo aver sabato 10 ottobre, partecipato alla festa dei Cuochi a Villa Santa Maria e trovato riparo per la notte a Montelapiano, ospiti del Sindaco Arturo Scopino, per arrivare ad Agnone intorno alle 13,00 per la sosta pranzo e conviviale offerto dall’Amministrazione Comunale. In occasione della giornata del camminare si visiterà Agnone e ritrovare gli amici di sempre , Franco e Serena Di Nucci, Armando e la famiglia Marinelli, Antonio Patriarca in primis.