ISERNIA “MO ZE SPOSA CELESCTRINE”

ISERNIA “MO ZE SPOSA CELESCTRINE”

La cultura delle lingue popolari e le rappresentazioni della storia legate alla Seconda Guerra mondiale in una commedia di Sabino d’Acunto “Mo ze sposa Celesctrine” che verrà messa in scena Domenica prossima, 25 ottobre, alle ore 18, nell’auditorium Unità d’Italia, dalla compagnia “Aretè”. “È un’opera – ha ricordato Giampaolo D’Uva, regista e attore protagonista – più volte rappresentata in passato a Isernia, in altre città molisane e in alcuni teatri dell’Abruzzo”. La commedia fu scritta da d’Acunto nell’immediato dopoguerra, e intendeva anche esprimere il superamento del tragico periodo legato al secondo conflitto mondiale.