JUSTINE CASERTANO, CUORE E COLORE NEI RIGIOIELLI

JUSTINE CASERTANO, CUORE E COLORE NEI RIGIOIELLI

La incontro ad uno degli eventi del coworking di Campobasso (Inflazione caotica) perché lì ha portato in mostra alcuni dei suoi splendidi ri-gioielli. La avvicino, percepisco immediatamente la sua unicità, un calore umano davvero cocente. E’ lo stesso che trasmettono le sue opere: le collane di Justine Casertano hanno colore, vita, cuore. Lei le realizza su plastica di bottiglia e sono il veicolo con il quale attualmente esprime una creatività davvero particolare.

Di origine italo-francese Justine è figlia d’arte: il padre Michel è uno dei più rinomati pittori molisani, titolare di numerosi riconoscimenti internazionali. Ma si considera allieva di Mario Serra, noto artista molisano con opere esposte nelle più prestigiose collezioni d’Italia, che è anche suo compagno di vita. Da oltre vent’anni dedica tutto il tempo che il ruolo di moglie-mamma le lascia libero alla pittura, all’arte. Che respira, che i suoi ragazzi, ultra adolescenti, hanno sempre rispettato ed apprezzato. In questo clima nascono i gioielli del futuro, quelli che alla bellezza uniscono il rispetto dell’ambiente.

“I ri-gioielli sono nati davvero per gioco – racconta – Osservavo quella plastica, così leggera e trasparente, pensavo al riutilizzo, ho realizzato per curiosità qualcosa. E l’ho messo in un cassetto che ho aperto dopo un anno, quasi per caso, davanti ad un’amica che mi ha spronata a proseguire nella ricerca. Così ho iniziato a lavorarci e dopo prove e riprove questi monili hanno trovato forma e anima”. Un risultato artistico molto gradito, che ha portato Justine ad esporre i ri-gioielli in mostre nazionali di prestigio, l’ultima a Roma, curata dalle associazioni “Art & co”e “Forche Caudine”.

Ad una donna che è cresciuta a pane e arte chiedo qual è il segreto degli artisti che riescono a colpire il pubblico con le loro opere. “Ciò che ci avvicina all’arte e ce la fa apprezzare non è solo la bellezza – spiega ancora Justine – ma è sempre e comunque il lavoro, continuo, quotidiano. Il lavoro garantisce il risultato di un progetto. Poi entrano in gioco la mentalità di chi osserva e soprattutto, in maniera determinante, il cuore”.

Lavoro, testa e cuore, questa è l’arte per Justine Casertano che davanti ai complimenti arrossisce sempre: “Quando mi confronto – confessa – percepisco negli altri una forma di meraviglia che diventa piacere: sono i momenti in cui io stessa comprendo e respiro il fascino dell’arte”.

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