A coronamento di una stagione assolutamente positiva, con il raggiungimento della finale play-off di prima categoria, l’Ururi Calcio si aggiudica il triangolare di finale e conquista la Molise Cup. All’Aquasantianni di Trivento, la squadra arbëreshë, guidata in panchina da Gianfranco Buro e in campo dal capitano Nicola Pastò, ha avuto la meglio del Bojano ’62 e del Roccasicura. Proprio il capitano, probabilmente al passo d’addio al calcio, ha realizzato il gol-vittoria nella decisiva sfida contro i matesini. Dopo il successo nel triangolare di domenica scorsa per l’Ururi si apre anche la possibità del ripescaggio in promozione, ma per ora i sentimenti che prevalgono sono l’orgoglio e la soddisfazione per aver raggiunto un traguardo così bello, per il futuro si vedrà. Ancor di più se si pensa alla giovane età media della squadra basso molisana, quasi completamente composta da talenti locali.
Quando si ha il piacere di alzare al cielo un trofeo, la gioia è sempre indescrivibile; nel calcio oltre al mondo del professionismo e delle star milionarie conta soprattutto il campo, ovvero il posto dove sforzi e fatiche si concretizzano. E che siano i campi della Champions League o quelli di provincia, ora in erba sintetica, ma una volta polverosi, l’emozione quando si vince è la stessa. Perchè in fondo, come diceva lo scrittore argentino Jorge Luis Borges, “ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per strada, lì ricomincia la storia del calcio”.