Poche chiare definizioni dedicate a questa piccola regione e i suoi rapporti con la cultura si trovano in un sito di taglio internazionale curato dai Master in Beni Culturali. In modo netto si fa un excursus sulle potenzialità e le risorse che il Molise possiede (arte, siti archeologici, monumenti, case di cultura,…) e su quello che realmente i cittadini conoscono. Insomma, un patrimonio da sempre malgestito, nato male dai tempi più lontani e oggi oggetto di tentativi di recupero e valorizzazione. Una serie di ricchezze che ci sono ma in realtà… non esistono. E che oggi si cerca di provare a recuperare, di rendere fruibili, con onori e limiti nelle idee e nelle gestioni. E’ interessante e può far riflettere l’articolo pubblicato qualche giorno fa da Francesca Tribò: una valutazione che arriva da fuori e dall’alto, ulteriore stimolo per una terra che deve trovare ancora la sua strada.
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