Venerdì prossimo, 27 aprile, alle 17 nella Sala “La Riccia” della Biblioteca Comunale “Bartolomeo Preziosi”, sarà presentata al pubblico “Larino in tasca“, la mappa turistica della Città di Larino realizzata dai volontari del Servizio Civile Elvira Notarangelo, Teresa Battista, Luigi De Notariis, Francesco Giorgetti e Stefania Lozzi.
“Un lavoro utile e pregevole, ideato e realizzato in proprio dai volontari del Servizio Civile, senza pesare sulle casse comunali, grazie ai contributi raccolti da loro stessi tra le attività locali che operano nella ristorazione e nella ricettività – il commento del Vice Sindaco e Assessore al Turismo Assunta D’Ermes – la mappa, inoltre, è frutto del rapporto costante che i ragazzi, in qualità di guide turistiche, hanno avuto con i tanti visitatori, arricchendola con tutte le notizie utili ed indispensabili al turista in visita alla nostra città”.
“Larino in tasca” rientra nel progetto “Insieme per l’Arte e la Cultura“, nato con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del Comune, garantendone una migliore gestione ed assicurando adeguati servizi per i turisti e i cittadini. L’obiettivo generale del progetto svolto presso il Museo Civico di Larino è stato infatti quello di promuovere il patrimonio storico, artistico e culturale del Comune di Larino. Con questo intento, i volontari del Servizio Civile Nazionale, Teresa Battista, Luigi De Notariis, Francesco Giorgetti e Stefania Lozzi, sotto la guida della dottoressa Elvira Notarangelo in qualità di Operatore Locale di Progetto, hanno lavorato anche a pubblicazioni mensili di articoli storici, creazione grafici flussi turistici e visite guidate e alla creazione di una mappa turistico – informativa e brochure completa di informazioni riguardo sia il patrimonio artistico e storico sia le strutture ricettive e non della città. Lo scopo è stato quello di dare una duplice informazione al turista, in modo da avere sia un panorama sintetico sull’importante e imponente patrimonio storico – artistico larinese, che fornire indicazioni sui luoghi presso cui ristorarsi o eventualmente pernottare. Il fine ultimo è stato dunque quello di aumentare il bacino di utenza migliorandone ulteriormente il livello sia numerico che qualitativo dei servizi messi a disposizione dei turisti, dei visitatori ed eventualmente dei residenti beneficiari del progetto.
La speranza dei volontari è quella di aver contribuito ad incentivare il turismo nella Città di Larino e, allo stesso tempo, generare una spinta propulsiva per l’economia del territorio frentano.