Campobasso. Difficile prendere il treno per i disabili

Una lettera del Forum Trasporti solleva il problema del raggiungimento dei binari per chi non riesce a camminare

Via le pedane di attraversamento sui binari. E il Forum dei Trasporti insorge, scrivendo al direttore di Trenitalia Molise Alessandro Tullio e all’assessore regionale Trasporti e Mobilità Pierpaolo Nagni.

“Abbiamo notizia che è stata disposta l’eliminazione a Campobasso ed Isernia delle pedane che permettono ai disabili di raggiungere dal binario 1 gli altri binari – scrivono Filippo Poleggi del Forum e Remo Pallotta dell’Aism (associazione sclerosi multipla) – Chiediamo un intervento urgente”.

Non sono anni, ma decenni che si parla e si scrive delle difficoltà che incontrano le persone disabili per salire sul treno a Campobasso. Pian piano qualche passo è stato fatto, ma non si riesce a dare una risposta completa che metta in condizione chiunque abbia difficoltà a camminare di prendere un treno senza disagio.

Le cose stanno in questo modo.
Per raggiungere il primo binario il problema non c’è più: si passa dalla via laterale e si accede alla banchina attraverso il parcheggio. Per il secondo binario, invece, l’unico mezzo che oggi hanno a disposizione le persone disabili sono le pedane che attraversano i binari. La legge infatti prevede che essi possano attraversare assistiti dal personale ferroviario (cosa che accade di rado non per scarsa volontà ma per ridotto personale, ci dicono le associazioni).

“Ma non c’è l’ascensore?”, direbbe qualcuno.
L’ascensore, che per anni non è stata attivata, funziona oggi ad orari prestabiliti, ma comunque non risolve il problema, perché facilita solo la metà del percorso: dal sottopasso al binario (e viceversa) bisogna comunque fare le scale. A che serve allora quell’ascensore? Non è utile neanche ad un normodotato con bagaglio pesante.

Eppure avevamo letto di interventi di riqualificazione per eliminare le barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità (cfr. Repubblica.it). I lavori, programmati e avviati nel 2014 da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), interesserebbero circa 70 stazioni del network nazionale e si dovrebbero concludere entro il 2017. Un investimento notevole, pari a oltre 150 milioni di euro… E se la somma potesse comprendere anche due semplici montascale da installare nella stazione di Campobasso?