Bandiera Blu 2019, le spiagge più belle d’Italia

Ogni anno  la Foundation for Environmental Education, l’organizzazione internazionale no-profit, con sede in Danimarca, assegna le Bandiere Blu alle spiagge più belle nei paesi europei.

Nell’edizione 2019, in Italia 385 spiagge hanno ottenuto il premio.  In particolare, la Liguria guida la classifica nazionale con 30 località, al secondo posto c’è la Toscana con 19 spiagge, e al terzo posto la Campania che rimane a 18 Bandiere. Il Molise ha ottenuto soltanto una Bandiera Blu.

Si può consultare l’elenco completo delle Bandiere Blu 2019 al seguente indirizzo: Elenco Bandiere Blu 2019.

I criteri per la valutazione.

Solo le località le cui acque sono risultate eccellenti possono presentare la propria candidatura. Tra i criteri utilizzati per la valutazione delle località balneari possiamo menzionare: la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la sicurezza ed i servizi in spiaggia, aree pedonali, piste ciclabili, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, ricettività alberghiera, educazione ambientale.

“Annunciamo con soddisfazione, anche per il 2019, un aumento di Comuni Bandiera Blu, ben 183″ afferma Claudio Mazza presidente della Fee Italia, sottolineando che “quella di Bandiera Blu è una filosofia dei piccoli passi con  degli effetti  molto concreti, che nel tempo determinano il cambiamento. I Comuni che sono in grado promuovere e di conservare il proprio patrimonio ambientale  mostrano già di essere quelli maggiormente appetibili per il turismo. Un turismo che dovrà inevitabilmente riferirsi a parametri di sostenibilità sempre più stringenti per potersi rinnovare e creare benessere”.

Il riconoscimento della Bandiera Blu, spiega Stefano Laporta, presidente Ispra e Snpa, “non è soltanto un’etichetta, ma un’esortazione a migliorare e a promuovere la cultura ambientale. E’ il segno evidente che turismo e sostenibilità possono e devono andare di pari passo e coniugarsi, affinché tale assegnazione assuma il doppio valore di riconoscimento e di educazione alla tutela dell’ambiente. Il nostro è un Paese dove l’impronta turistica è forte e diventa fondamentale diffondere stili di vita che vadano nella direzione dell’economia circolare e del rispetto dell’ambiente”.