Ferrazzano conquista la vetta dei Comuni “Rifiuti free”

FERRAZZANO

Ferrazzano, il bellissimo borgo che sovrasta Campobasso, si è aggiudicato il primo posto nella classifica dei Comuni “Rifiuti free” per la raccolta differenziata con 27,3 kg per abitante all’anno. Requisito fondamentale per rientrare nella classifica era una produzione pro capite di rifiuti indifferenziato inferiore ai 75 kg per abitante all’anno.

Una raccolta differenziata consapevole ed efficiente è il frutto della collaborazione tra tre realtà: il Comune, l’azienda incaricata della gestione e i cittadini. In questo caso il servizio viene erogato dalla Molise Global Service. E nel Rapporto Comuni “Rifiuti Free” questa collaborazione è risultata vincente.

Il risultato è stato reso noto ufficialmente alla quarta edizione di Ecoforum, evento organizzato da Legambiente Molise, in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise e la Camera di Commercio del Molise. Tema centrale, appunto, le iniziative e le buone pratiche a supporto dello sviluppo dell’economia circolare.

In Molise si è discusso con chi mette in pratica l’economia circolare, coinvolgendo nel dibattito sia gli enti pubblici che le aziende. “In Molise si stanno sviluppando diverse buone pratiche in tema di riuso dei rifiuti – dichiara il Presidente di Legambiente Molise Andrea De Marco – Come abbiamo potuto raccontare oggi e nei passati Ecoforum molte aziende stanno sviluppando progettualità che guardano all’economia circolare. Purtroppo – continua De Marco -, dobbiamo ancora una volta segnalare che queste azioni non nascono da programmazione regionale, ma da una vision che diverse aziende molisane stanno attuando. La Regione – conclude De Marco – deve immediatamente realizzare il nuovo Piano dei rifiuti e dotarsi di una normativa regionale sull’economia circolare come già fatto da altre Regioni“.

Tra gli obiettivi che il Pacchetto europeo sull’economia circolare si pone vi è il riciclo del 65% dei rifiuti urbani entro il 2035. Inoltre, il Testo unico in materia ambientale del 2006 (D. Lgs 152/2006) stabilisce che tutti i Comuni in Italia, entro il 31 dicembre 2012, avrebbero dovuto raggiungere il 65% di raccolta differenziata.

Da questi presupposti nasce l’idea di valorizzare quei comuni che hanno adottato una buona condotta in materia di raccolta differenziata, ribattezzati da Legambiente Comuni “Rifiuti Free”. Da segnalare anche le performance dei comuni di Montenero Val Cocchiara, Civitacampomarano e Fornelli che entrano nei comuni Rifiuti Free riducendo il secco residuo per abitante, in relazione all’anno precedente, rispettivamente di 83kg per abitante, 77,4 kg per abitante e 108,7kg per abitante. Bene fanno anche i comuni di Montemitro e Matrice che salgono sul podio dei comuni Rifiuti Free rispettivamente con 31,1 kg il primo e 35,3 kg il secondo.