L’attenzione degli italiani verso la propria casa è aumentata esponenzialmente negli ultimi anni. Basti guardare ai numeri del 2021 relativi ai lavori di ristrutturazione di unità abitative, dove il trend è stato davvero più che positivo. Una tendenza che si è confermata anche nel 2022, con cifre record per le ristrutturazioni della propria residenza. Le zone più interessate da interventi di restyling sono state bagno, cucina e soggiorno. In media sono stati 20 mila gli euro spesi per tali lavori, sia nell’anno appena conclusosi che in quello precedente.
Ristrutturazione del soggiorno: tutto ciò che c’è da sapere
Quando si decide di ristrutturare qualsiasi ambiente della casa, se non l’intero appartamento, la prima cosa da fare è avere le idee chiare su cosa si vuole realizzare e quali obiettivi raggiungere, con scelte ponderate. In particolar modo se parliamo del soggiorno, la zona abitativa della casa per eccellenza. Partendo dal budget che si vuole spendere. Se non si ha idea di quanto costi ristrutturare la living room, possiamo darvi un’idea sommaria. Gran parte dipende dalle finiture che andremo a scegliere. Se esse sono economiche, si potranno spendere più o meno 500 euro. Con finiture di medio livello si passa a 1500 euro, mentre se si decide per l’utilizzo di finiture di pregio si può salire fino a 5000 euro. A questi costi vanno aggiunti quelli della metratura della sala, che può essere più o meno importante, la profondità dei lavori che si devono effettuare, la presenza di pareti o colonne portanti e la ditta. Per fortuna ci vengono in soccorso diverse agevolazioni fiscali, come il bonus ristrutturazione, che consente di recuperare il 50% della somma spesa per i lavori fino ad un massimale previsto per legge: 96000 euro. Solitamente, quando si decide di ristrutturare il salone si vanno a toccare gli infissi, opere murarie, pavimentazione e tinteggiatura delle pareti.
Anche l’impianto di condizionamento dell’aria e l’illuminazione rientrano in questo campo. In particolare l’attenzione ricade sulle lampadine da installare. Infatti, non è una novità che il soggiorno sia una delle stanze con maggiore illuminazione, specie per il fatto che è molto utilizzato per ricevere ospiti. In questo caso, il consiglio è di optare per lampadine a LED, che, come spiegano alcune guide sul risparmio dell’energia elettrica, aiutano a ridurre i consumi del 90%. Per alcuni di questi interventi non sono necessarie autorizzazioni o documenti da richiedere al Comune, come l’imbiancatura, mentre in caso di interventi di ampliamento e strutturali, bisognerà fornirsi di SCIA o CILA per dare avviso dell’imminente inizio dei lavori. Uno dei segreti del successo di una ristrutturazione è quello di contattare un architetto esperto, che possa dare i giusti consigli per rifare al meglio l’ambiente giorno, appoggiandosi a ditte di ottima qualità. Infine, la scelta degli arredi è importante, ma è fondamentale che venga fatta solo al termine della progettazione della ristrutturazione, in modo da sceglierli perfetti a spazi e stile della sala.
Alcune idee per ristrutturare il soggiorno
Se non avete idea di come personalizzare al meglio il vostro nuovo soggiorno nel 2023, eccovi pronti alcuni consigli per un risultato moderno ed eccellente. Un salone di ultima generazione è solitamente fornito di un open space, ossia della possibilità di mettere in comunicazione la sala con la cucina, facendo scomparire del tutto o quasi, con archi senza porte, le pareti. Se, invece, non volete che gli ambienti comunichino tra loro, separando cibo e relax, è possibile innalzare delle pareti provvisorie in vetro o cartongesso per isolare queste due zone della casa. A proposito di pareti, poi, quando si ristruttura il soggiorno è sempre una buona idea quella di valorizzare proprio queste ultime, magari dando un tocco di vernice fresca e applicando quadri, pannelli di decorazione di quelli in tre dimensioni o vari materiali naturali. Mai fuori moda la carta da parati.
Risparmiare energia è un must dei nostri giorni e un modo pratico per farlo è aprire il più possibile alla luce. Ampie vetrate al posto delle pareti tradizionali è una soluzione che non solo renderà più luminoso l’ambiente, ma aumenterà anche il buon umore nelle giornate più lunghe dell’anno, abbassando di molto l’uso della corrente elettrica. Infine, perché non pensare ad un piccolo soppalco per sfruttare al meglio tutti gli spazi a disposizione? Lo si può usare come angolo sport, come spazio per lo smart working o un’area apposita per far giocare i bambini. Insomma le idee non mancano. Ora basta solo metterle in pratica.