GUARDIAREGIA, IL PARTIGIANO “NANDO” E GLI ALTRI EROI MOLISANI

GUARDIAREGIA, IL PARTIGIANO “NANDO” E GLI ALTRI EROI MOLISANI

Un “settantesimo” anniversario della Liberazione molto significativo quello che è stato festeggiato a Guardiaregia nel pomeriggio del 25 aprile. Davanti alla sua casa natale, alla presenza del vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, è stato ricordato il partigiano Mario Brusa Romagnoli, nome di battaglia “Nando”, fucilato dai nazisti a Livorno Ferraris il 30 marzo 1945. La cerimonia, introdotta dal presidente dell’ANPI Campobasso, Loreto Tizzani, e dai saluti del Sindaco di Guardiaregia, Fabio Iuliano, ha avuto diversi momenti toccanti, con la lettura delle poesie del padre di “Nando”, Giuseppe Brusa, e le ultime lettere scritte dal martire molisano prima di morire. Dopo gli interventi del presidente della Lega per le autonomie locali, Filippo Poleggi, che ha sottolineato la presenza di molisani nella lotta partigiana e nel movimento resistenziale, e dello storico e collaboratore del colibrimagazine.it, Antonio Plescia, che ha accennato al ruolo del II Corpo d’armata polacco nella guerra di Liberazione e ha voluto accomunare la figura del patriota molisano, originario di Oratino, Attilio Brunetti, Medaglia D’oro al Valor Militare, a quella del partigiano Mario Brusa Romagnoli, è stata la volta di Petraroia: l’assessore regionale, nel rendere merito alla figura di “Nando”, ha voluto ricordare quanti settanta anni fa si sono battuti per la conquista della libertà, e ci ha tenuto a ribadire la necessità di un impegno costante per far sì che i valori e i significati più profondi, nati dalla lotta al nazi-fascismo, non vadano perduti. Il 25 aprile, secondo Petraroia, è una festa e una giornata sempre più da valorizzare, non solo con le cerimonie, che comunque servono, ma con un’applicazione costante e con fatti concreti, come per esempio l’impegno e il tentativo, da lui proposto e illustrato, di coinvolgere tutte le scuole della Regione in progetti di ricerca storica sulla Guerra di Liberazione in Molise. In chiusura, il presidente dell’ANPI di Campobasso, Loreto Tizzani, ha voluto unire nel ricordo anche tutti gli altri partigiani molisani che tanto valorosamente si sono battuti, dal 1943 al 1945, dalla parte della giustizia e della democrazia.