Comincia domani martedì 24 marzo alle ore 9.30 nell’auditorium del palazzo GIL di Campobasso con Cani, gatti, elefanti e piccole magie, letture animate per bimbi della scuola primaria, la tre giorni dedicata alla fantasia dei più piccoli. Gli incontri –laboratorio saranno condotti da Anna Vivarelli, uno dei nomi più importanti nel campo della letteratura per l’infanzia e ormai storica presenza di Ti racconto un libro Infanzia, il progetto parallelo di Ti racconto un libro – laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione, ideato e organizzato dall’Unione Lettori Italiani con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli, e sostenuto dalla Fondazione Molise Cultura e dalla Regione Molise – Assessorato all’Istruzione e con il patrocinio della Provincia di Campobasso e del Comune di Campobasso.
ogni genere. Alle ore 11, sempre nell’auditorium del palazzo GIL, sarà la volta di Storie per gioco, l’incontro-laboratorio che punta i riflettori sulla vera natura delle storie, quelle di tutti i giorni, patrimonio da custodire e non sprecare. L’incontro è destinato ai bambini della scuola primaria – secondo ciclo.
Il giorno dopo, mercoledì 25 marzo, alle ore 9.30 e alle ore 11, nell’auditorium del palazzo GIL, andrà in scena Nell’ascensore, che racconta la bizzarra avventura di Stefano che proprio in un ascensore vive un’esperienza fantastica che pian piano trasforma le voci e i passi in una comunità.
Giovedì 26 alle ore 9.30, nell’auditorium del palazzo GIL, i ragazzi della scuola media
parteciperanno all’incontro-laboratorio Viaggiare nei libri, un modo per confrontarsi, incontrarsi, stare insieme, discutere e parlare di libri, letteratura e molto altro. Spesso le storie nascono per caso o per necessità e si trasformano seguendo il percorso della mente, sono un mondo sommerso da scoprire, inventare, vivere, sono realtà e fantasia o più semplicemente un diverso modo di concepire la vita.
Alle ore 11 e a grande richiesta, Storie per gioco sarà replicato per i bambini della scuola primaria – secondo ciclo.
