Rischia di chiudere il “Museo storico-militare permanente WinterLine” che si trova nel centro di Venafro, che custodisce storia e reperti delle battaglie sulla linea “Berndhardt” ribattezzata dagli alleati “WinterLine”. L’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Isernia aveva notificato prima di Natale alla onlus che gestisce il Museo un termine di sessanta giorni per sgomberare i locali che erano stati messi a disposizione nel 2007. In tempi di crisi come questi, i locali andrebbero messi all’asta e purtroppo il Museo parrebbe costretto a smantellare, non avendo le risorse per rilevarli.
Sarebbe davvero un grande peccato però dover rinunciare ad un luogo di storia e memoria come questo, ad ingresso gratuito, che ricorda gli eventi della II guerra mondiale a Venafro e nell’area montana limotrofa: la zona ospitava una linea difensiva tedesca denominata “Bernhardt” tale linea fu affrontata e sfondata con rilevanti perdite da parte delle truppe alleate durante l’inverno del 1943. Nella primavera successiva, la città di Venafro fu poi teatro di un terribile errore e venne bombardata dagli aerei americani che la scambiarono per la vicina Cassino.