AL BAR DI AZZURRA NIENTE SLOT MA LIBRI

AL BAR DI AZZURRA NIENTE SLOT MA LIBRI

Azzurra abita a Livorno e ha un bar. Da quasi un anno ha compiuto una scelta importante. Ha, infatti, deciso di togliere dal suo locale le slot macchine, stanca di assistere a scene di clienti in rovina, di atti di nervosismo e alienazione dovuti alla smania del gioco. Ma non solo ha eliminato le slot, le ha sostituite con dei libri. Un cambiamento di rotta totale. Un modo di approcciare la conduzione della propria attività completamente diverso. Azzurra infatti eliminando le macchinette mangiasoldi ha rinunciato ad un guadagno facile, accettando di perdere circa 800€ al mese, e scegliendo, invece, di sposare uno stile differente, promuovendo la lettura anche come momento aggregativo e di confronto tra i suoi clienti e dimostrando che si può fare profitto puntando sul buon esempio e non sul guadagno più facile ma che può danneggiare la collettività. Inoltre Azzurra ha anche eliminato le visite dei ladri che a meno che non siano lettori appassionati hanno meno motivi per recarsi al bar Why Not. Perché raccontare la storia di Azzurra? Perché le buone pratiche vanno condivise cosicché possano essere di ispirazione anche per altri ed esportate in realtà differenti. É sempre dal meglio che bisogna prendere l’esempio.
Per saperne di più leggi l’articolo del Redattore Sociale