Abruzzo, Molise e Puglia sono le regioni rimaste fuori dall’assegnazione da parte dell’Agcom di nuove frequenze digitali alle emittenti radiofoniche locali del centro sud (Lazio, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia). Una scelta motivata dalla necessità di avviare le trasmissioni in digitale dove é già possibile, senza ritardare ulteriormente questo passaggio in attesa di sistemare il contenzioso con le frequenza di confine con la sponda balcanica. Così riporta un articolo di Repubblica che sottolinea come il mercato delle radio sia sempre florido e che anche nel 2015 ha chiuso con un segno più il proprio fatturato. Leggi di più su Repubblica.