Era gremita la sala della Società Agricola e Operaia di Lucito che ieri, 18 maggio, ha ospitato l’evento “I giovedì del cervello“, evento itinerante promosso dal Centro Alzheimer di Campobasso in collaborazione con l’Asrem. La tappa di Lucito, fortemente voluta dagli amministratori comunali locali, ha riscosso molti consensi tra i presenti, davvero interessanti a capire cosa succede al nostro cervello quando andiamo incontro ad un deterioramento cognitivo e cosa fare quando ciò accade a noi stessi o ad un nostro familiare.
Brave le psicologhe Ilaria Zeoli e Katia D’Elia che in modo semplice e senza troppi tecnicismi hanno spiegato ai presenti cos’è la demenza, quali sono i segnali cui prestare attenzione e come intervenire in caso di diagnosi di Alzheimer. Molte sono state le domande dei presenti in sala, cui ha risposto, anche con esempi molto concreti e immediati il dottor Cosimo Dentizzi, paziente nell’accogliere le richieste degli utenti e nello sfatare anche alcune convinzioni di senso comune, come ad esempio che la malattia di Alzheimer sia ereditaria, cosa che ha tranquillizzato non poco i presenti in sala. Inoltre il dibattito ha permesso di offrire suggerimenti su come gestire casi di demenza, di capire a chi rivolgersi e di apprendere aspetti di questa malattia spesso sottovalutati o trascurati.
In tanti hanno poi scelto di sottoporsi anche al test di screening proposto dalle due psicologhe teso a prevenire l’invecchiamento della mente.
Davvero un pomeriggio interessante e fruttuoso che i cittadini di Lucito hanno particolarmente apprezzato, ringraziando gli specialisti intervenuti e chiedendo anche nuovi appuntamenti per approfondire il tema.