LOTTA ALL’AIDS, ANCORA IN POCHI FANNO IL TEST

LOTTA ALL’AIDS, ANCORA IN POCHI FANNO IL TEST

In occasione della giornata mondiale di lotta all’Aids che si celebra oggi, arrivano notizie contrastanti riguardo questa malattia. Alcune ci fanno sperare di guadagnare terreno ed avanzare in questa difficile battaglia, altre ci obbligano a mantenere lo stato di allerta sempre alto. Anche se l’incidenza dei contagi resta invariata, come riportato dal quotidiano “La Repubblica”, aumentano le persone che scoprono di aver contratto l’Aids e che ignorano di essere sieropositive. La causa di questo incremento è la scarsa consapevolezza sui rischi e sulle modalità di contagio, nonostante negli anni le campagne di sensibilizzazione abbiano sempre richiamato l’attenzione su questo tema.
Ad influenzare l’andamento della malattia sono anche i flussi migratori, il 27% dei nuovi casi sono da registrare tra gli stranieri residenti in Italia. Il Molise è una delle regioni in cui il fenomeno tra gli stranieri risulta più evidente, sebbene è chiaro che non c’è alcun pericolo per la salute degli italiani.
La buona notizia ci arriva dal campo della ricerca, infatti, è prossimo al commercio il primo farmaco per il regime a singola compressa approvato dall’Unione Europea e si sta studiando il selenio come futura arma per indebolire il virus.

Link all’articolo de “La Repubblica”