Quattrocentottantasette chilogrammi. È questa la quantità di rifiuti che l’italiano medio produce ogni anno. Nella spazzatura finisce un po’ di tutto ed è ancora arrancante la differenziata. La regione che sporca, e forse spreca, di più è l’Emilia – Romagna, con una produzione di rifiuti procapite pari a 625,3 kg. Regioni virtuose in questa particolare classifica sono proprio il Molise e la Basilicata, che raggiungono, rispettivamente, 394,2 e 358,7 chilogrammi di spazzatura per cittadino. I dati sono stati raccolti ed elaborati dal Catasto dei rifiuti, istituito per legge presso l’Ispra e dalla lettura di tali dati, proposta dal Sole 24 Ore, emerge che meno della metà di tutto quanto viene conferito nei cassonetti viene differenziato (12, 5 tonnellate su un totale di rifiuti prodotto pari a 29,2 tonnellate). Campioni della differenziata sono Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. In un confronto con i paesi Ue emerge che gli italiani sporcano mediamente di più dei loro colleghi europei.
L’articolo del Sole24Ore
I dati del Catasto dei Rifiuti