A 72 anni ha conquistato la vittoria più meritata e sudata, il più prestigioso riconoscimento letterario Usa: l’ambitissimo premio Pulitzer. Con l’opera La mia dislessia.
Philip Schultz non sapeva leggere né scrivere, non pronunciava bene le parole e non sapeva leggere l’ora. E per questo era vittima di bullismo da parte dei suoi compagni.
Autostima sotto zero, con tutte e conseguenze durante la crescita, ha dovuto attendere i suoi 50 anni per ricevere la diagnosi di dislessia, nel momento in cui fu diagnosticata a suo figlio. E per conquistare la sua serenità interiore insieme al traguardo del premio letterario più importante, raggiunto col racconto di una vita non semplice che tanti altri possono vivere, invece, senza grossi traumi.
A Donna Moderna ha raccontato la sua esperienza, perché sia di aiuto a tanti.