Un rimborso di 350 euro al mese per le famiglie che decidono di ospitare migranti. E’ la misura adottata dal Comune di Milano per far fronte all’emergenza che colpisce milioni di persone in cerca di una vita decente. Così l’accoglienza a Milano assume una forma nuova di inclusione sociale, con un apposito bando e la creazione di un elenco di famiglie aperte alla solidarietà. Qualcosa di simile lo abbiamo visto dalle nostre parti a Jelsi, in occasione del Natale, per una cena aperta agli ospiti delle case SPRAR.
Oggi il capoluogo Lombardo istituzionalizza quello che potrebbe essere solo un gesto d’altruismo con un supporto economico. Naturalmente la decisione è già oggetto di polemiche e prese di posizione, tipiche del nostro paese e soprattutto del modello di società che stiamo vivendo. Ma nel concreto c’è da augurarsi che, in barba alle chiacchiere, tante persone trovino riparo e conforto in altrettanti nuclei pronti all’esperienza. Iniziativa, anche questa, sicuramente da imitare in altri centri.
