INCREMENTO DEMOGRAFICO E IMMIGRATI, IL CASO AGNONE

Impulso all’incremento della popolazione anche in Molise. E come accade ormai da tempo in tutte le altre realtà d’Italia, anche nella piccola e tranquilla regione del Centro-Sud questo avviene grazie agli immigrati. Così se a Bergamo o Mantova molte classi della scuola dell’obbligo sono composte esclusivamente da bambini figli di persone provenienti da altri paesi, anche nell’ameno Sannio si registrano i primi segni positivi grazie agli ospiti delle comunità del progetto SPRAR.
Accade per esempio ad Agnone, dove le cifre a disposizione dell’amministrazione comunale dicono che nel 2015 la popolazione è aumentata di 24 unità. “Non accadeva dal 1990 – dichiarano da Palazzo San Francesco – Ma questa volta l’incremento è di quelli che diventano segni di un’epoca. Sì, perché a dare impulso è stata la presenza dei cittadini stranieri immigrati giunti in Agnone grazie al Progetto Sprar, il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati attivato dal Comune di Agnone, anche se segnali positivi di una inversione di tendenza erano già iniziati da tre anni a questa parte. Un segno positivo assente ad Agnone da venticinque anni, un’inversione di tendenza che fa un certo effetto nel generale panorama di decremento di popolazione che investe la quasi totalità dei piccoli comuni molisani e dell’Appennino centromeridionale”.
Sono 50 (numero massimo previsto ad Agnone) i cittadini stranieri provenienti dai Paesi extraeuropei giunti nel comune altomolisano a partire dall’estate del 2014 e iscritti all’anagrafe. “Ma i numeri – fanno notare in Comune – stavano già cambiando da almeno quattro anni con una spiccata tendenza alla diminuzione del decremento soprattutto dopo il 2012. Ad esempio se nel 2006 la diminuzione di residenti era stata di 77 unità, nel 2014 essa era più che dimezzata (-31). Come si noterà nella tabella allegata, fra il 2005 e il 2010 la differenza in meno dei residenti era stata di 303 unità, quasi doppia rispetto al quinquennio successivo (2010 – 2015) nel quale il segno meno si è fermato a 170. Cosa sta accadendo? Dobbiamo aspettare qualche anno per capire se questa inversione di tendenza diventi strutturale e quindi duratura. Per ora è certo che il segno positivo è ricomparso ad Agnone alla fine dell’anno in corso interrompendo una tendenza al decremento che risale al 1871”.
Il fenomeno crescita grazie agli immigrati è nazionale: in Italia (riporta Repubblica.it) rimpiazzano il calo delle nascite ancora presente nel nostro paese. Le nascite sono sempre inferiori ai decessi, la popolazione aumenta per effetto dei flussi migratori.

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L’andamento della popolazione di Agnone