Si é tenuto ieri nel comune di Sant’Agapito il convegno “Tessere la rete dell’integrazione sociale dei migranti e rifugiati” per affrontare in modo congiunto tra operatori del settore e rappresentanti istituzionali il tema dell’accoglienza, anche in virtù dell’adesione di quattro nuovi comuni molisani al progetto Sprar. Sull’esempio di quanto realizzato proprio a Sant’Agapito, di recente anche Casacalenda, Bojano, Scapoli e Cerro al Volturno hanno aderito ai programmi di accoglienza, ospitando nelle strutture preposte un totale di 43 migranti, tutti minori stranieri non accompagnati.
É inoltre di questi giorni la nota della Prefettura di Campobasso che comunica la sottoscrizione di un nuovo protocollo d’intesa tra l’ufficio del governo e i comuni di Portocannone e Rotello per l’attivazione di percorsi di inclusione sociale rivolti ai migranti presenti sul territorio per un loro impiego in attività di pubblica utilità sociale. Già in altre occasioni, come nel caso del Comune di Petacciato, si era avuto modo di riscontare come il coinvolgimento attivo di queste persone avesse avuto risvolti positivi sotto il profilo di una integrazione reale e sostenibile.
Nuovi progetti Sprar in Molise
Nota Prefettura di Campobasso