L’improvvisazione teatrale per raccontare di sé in un Mondo “sempre” a Colori

CSE TERMOLI

CSE MINORISi è concluso venerdì scorso il laboratorio di “Improvvisazione teatrale” che, a partire dal mese di gennaio, ha coinvolto bambini e ragazzi del Centro Socio Educativo “Il Mondo a Colori” di Termoli sotto la guida esperta di Teodoro Farinaccio. Un’esperienza fortemente voluta dall’equipe educativa del centro, gestito dalla Cooperativa Sociale Sirio, affinché il gruppo sperimentasse attraverso il teatro nuovi stimoli espressivi, comunicativi e creativi, consolidando attraverso di essi la condivisione di una condizione di fiducia. Uno spazio dove il gruppo, libero da competitività e senza l’assillo di doversi preparare per una “recita” si è sperimentato in modo del tutto nuovo, cominciando a guardarsi, a criticarsi, a valutarsi, a “ridere con e mai ridere di…” in uno scambio relazionale e comunicativo sempre crescente e attento ai segni dell’altro, alle sue espressioni, anche quelle più personali e spesso meno esplicite.

Venerdì scorso i ragazzi, coinvolgendo anche i genitori disposti a partecipare, si sono confrontati in un piccolo “match” fra tre gruppi, improvvisando su tre diverse situazioni di partenza: una gita in barca, una casa infestata dai fantasmi e una rapina al supermercato. Tanto entusiasmo e naturalmente una buona dose di fantasia hanno fatto sì che l’esperimento riuscisse al meglio!

CSE MINORI“L’esperienza teatrale con Il Mondo a Colori si è svolta in un ambiente sereno e costruttivo, un buon punto di partenza per un lavoro creativo. La professionalità degli operatori e la freschezza spontanea di bambini e ragazzi hanno permesso di lavorare in maniera proficua. Il gioco, i piccoli esercizi creativi e le improvvisazioni sono stati accolti con favore dal gruppo e hanno permesso, anche a coloro che erano più in difficoltà, di partecipare pienamente, senza timore di giudizi o sensazioni di inadeguatezza. Un grazie sentito quindi a tutti gli operatori, ai bambini e ai ragazzi per aver accolto le mie proposte teatrali”.

Questo il commento di Teodoro Farinaccio che ha sintetizzato nelle sue parole tutto lo spirito di partecipazione e inventiva di questi ragazzi che hanno saputo trovare un nuovo modo di raccontarsi e socializzare, inedito e stimolante.