E’ il “nontiscordardime” il fiore abbinato alla Festa dei nonni, ricorrenza che dal 2005 si festeggia anche in Italia e che un po’ per marketing e un po’ perchè i nipoti hanno l’occasione per dire grazie ai nonni che tanto li amano e accudiscono, che questa ricorrenza incontra sempre più favore tra grandi e piccini.
Del resto tutti noi abbiamo un ricordo legato ai nostri nonni: le caramelle sempre in tasca, i soldi passati rigorosamente di nascosto al compleanno o a Natale e Pasqua, le cotolette a tutte le ore, le telefonate “nonna oggi arriva il corriere, fatti trovare”. E poi ancora: nonno mi accompagni con la macchina, nonno mi “presti” 20 euro, nonno mi aggiusti la bicicletta? E via dicendo…sono tantissime le richieste che rivolgiamo tutti i giorni ai nostri nonni che spesso con sacrificio, ma sempre con amore, difficilmente ci dicono di no.
A Lucito domenica 29 settembre la Società Agricola e Operaia, come ogni anno, ha celebrato la Giornata dell’Anziano, premiando, alla presenza del Presidente del Sodalizio, Giacinto Pizzuto, e del Sindaco del Comune di Lucito, Giovanni Marasca, con una targa ricordo i “nuovi” anziani che si sono avvicendati quest’anno ai loro predecessori in questa ricorrenza, in particolare Ianniruberto Giovanna e Di Mario Carmine (per tutti nonno Ninuccio). In un clima di festa, velato anche da una certa commozione mista alla nostalgia del tempo che passa, un’intera giornata è stata dedicata agli anziani, protagonisti non solo di questa festa, ma custodi della memoria e dell’identità più autentica della nostra comunità. Dopo un ricco pranzo a base di cavatelli, la festa è proseguita con la torta, il brindisi tra tutti i partecipanti e i festeggiati e poi via alle danze. Una bella festa, di sorrisi autentici che non chiedodono niente di più di una carezza e di condividere un ricordo.