La Mela AISM, un piccolo contributo per la Sclerosi Multipla

    SCLEROSI MULTIPLA, 3 MILIONI PER LA RICERCA

    Sabato 5 ottobre, dalle ore 11.00 alle ore 19.00, sarà presente in piazza Vittorio Emanuele II, un banchetto per la vendita delle mele curato dai rappresentanti dei Centri Sociali Anziani di Campobasso, l’evento è promosso dall’Associzione Italiana Sclerosi Multipla.

    Saranno, inoltre, ben 7 i Centri Anziani del Comune di Campobasso nei quali, durante i tre giorni, saranno vendute le mele AISM e verrà distribuito materiale informativo relativamente alla sclerosi multipla.

    aismLa raccolta fondi a favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla vede l’Amministrazione comunale in prima fila, non solo per promuovere la vendita delle mele attraverso l’opera volontaria dei Centri Anziani distribuiti nel territorio cittadino, ma anche per informare su ciò che realmente è questa malattia e su quanto sia importante proseguire nell’attività di ricerca medica e scientifica per poterla affrontare utilizzando strategie terapeutiche efficaci e sicure.

    L’AISM insieme con La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, FISM, impiega, da sempre, grandi sforzi nell’orientare, promuovere e finanziare la ricerca scientifica quale fonte di conoscenza irrinunciabile in questo campo. Si tratta, è bene ricordarlo, di una malattia che colpisce principalmente i giovani, di cui non si conoscono ancora le cause e di cui non esiste la cura definitiva.

    Da venerdì 4, giornata del Dono Day, a domenica 6 ottobre, La Mela di AISM sarà in 5 mila piazze italiane con i 13 mila volontari AISM a distribuire oltre 4 milioni di mele a fronte di una donazione minima di 9 euro. Alla manifestazione in piazza è legato anche il 45512: il numero solidale di AISM per garantire il sostegno a progetti di ricerca legati alla forma progressiva di sclerosi multipla, la forma più grave, a oggi orfana di trattamenti efficaci. Gli importi della donazione saranno di 2 euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, CoopVoce, Tiscali; di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.