Progetto Sibater, Busso e Baranello scommettono su Monte Vairano

Affidati in concessione 328 ettari di bosco e 2 fabbricati rurali

Il 1 Giugno 2022 con la pubblicazione dell’avviso pubblico per l’affidamento in concessione della gestione del compendio immobiliare sito in località Monte Vairano da parte del comune di Busso, in qualità di Amministrazione capofila ed in convenzione con il comune di Baranello, è stato avviato formalmente il processo di affidamento per la valorizzazione ed il recupero di oltre 320 ettari di bosco e di 2 fabbricati rurali di proprietà dei due comuni, situati nel Parco di Monte Vairano.

L’iter amministrativo si è concluso con successo a seguito di una stretta collaborazione fra i due Comuni e con il prezioso supporto dell’ANCI nazionale e IFEL, attraverso il progetto SIBaTer.

L’idea di sviluppo, è maturata negli ultimi due anni, durante la gestione dell’emergenza da Covid 19.

In questi due anni le attività svolte sono state numerosissime, dal censimento dei cespiti oggetto del bando, al confronto continuo con il territorio per raccogliere desideri, fabbisogni ed ambizioni dei cittadini. Gli incontri sono stati numerosi anche con gli stakeholder locali, le associazioni di categoria ed il GAL Molise Verso il 2000 per raccogliere suggerimenti e indicazioni sulle strategie di sviluppo locale attuabili. L’attività amministrativa , dei sindaci Palmieri di Busso e Maio prima, e Di Chiro poi di Baranello con gli uffici tecnici ha permesso di arrivare alla pubblicazione del bando che ha  come obiettivo finale quello di dare in futuro una nuova vita al sito ambientale ed archeologico di Monte Vairano, con particolare riguardo ad alcune sue aree dense di ricchezze archeologiche, paesaggistiche e faunistiche.

La stretta collaborazione e la reciproca stima delle amministrazioni comunali, che hanno accantonato ogni forma di campanilismo e direzionato ogni sforzo verso la buona riuscita di questo progetto, darà la stura a quello che dovrebbe rivelarsi come il primo modello virtuoso di buona gestione di un compendio forestale fra i più importanti e belli della regione Molise.

Lo scopo del progetto è dare nuova linfa vitale ad un’area naturalistica di pregio, che si trova alle porte dei due comuni, ma anche del capoluogo di Regione. L’affidamento del compendio forestale (esclusa la risorsa del legno) e dei due fabbricati, sarà in comodato d’uso gratuito con un piccolo contributo annuale che le amministrazioni destineranno all’ente gestore, il quale in seguito candiderà un’idea progettuale di per rispondere alle richieste dell’Avviso Pubblico e con l’affidamento si farà carico di restituire preziosissimi servizi alle comunità di Busso e Baranello ed al territorio della provincia di Campobasso.

Il concessionario riceverà in gestione per 9 anni i beni individuati dal bando e si impegnerà a fornire servizi eco-sistemici in grado di tutelare le risorse naturali e la biodiversità dei luoghi, attivando un percorso di valorizzazione turistico-ricreativo e di valorizzazione delle risorse naturali del bosco (funghi, prodotti del sottobosco, castagne etc.). Una particolare richiesta, dettata dalla sensibilità delle due amministrazioni locali, verrà fatta all’associazione temporanea di imprese che si candideranno a gestire il progetto. L’ATI concessionaria dovrà prevedere l’erogazione di servizi sociali a beneficio di soggetti fragili della collettività e l’accesso ai luoghi e la partecipazione alle attività di animazione a persone con fragilità sociali o fisiche o vere e proprie disabilità, mediante una serie di iniziative che diventeranno opportunità di sensibilizzazione, ma soprattutto di integrazione, rispetto ed educazione verso il prossimo e soprattutto verso i più deboli.

I soggetti destinatari dell’avviso pubblico, consultabile all’albo pretorio sul sito web Ufficiale del Comune di Busso, sono persone fisiche e giuridiche, enti del terzo settore, associazioni di promozione sociale e onlus, costituiti in ATI (associazione temporanea di impresa) e che svolgano prevalentemente le attività richieste dal bando e che connotino le identità territoriali di Busso e Baranello.

Le relative candidature potranno essere presentate sino al prossimo 1° Luglio, facendole pervenire a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno, al comune di Busso, via Manzoni nr. 5, o in alternativa mediante la consegna a mano all’Ufficio Protocollo del medesimo Ente.