Fondazione di Liegro. Osservatorio sulle dipendenze: insieme per la salute mentale giovanile

Il primo progetto congiunto, secondo il protocollo d'intesa firmato dalle due Onlus romane, riguarda NPS-Finder, un software che, attraverso la scansione sistematica del web, identifica la presenza di Nuove Sostanze Psicoattive messe in vendita su internet

Dipendenze da sostanze e dipendenze comportamentali patologiche nei giovani rappresentano un’emergenza sociale. La diffusione e il consumo di droghe sempre nuove, ma anche l’abuso di internet o della televisione, il gioco d’azzardo patologico, lo shopping compulsivo o alcuni disturbi del comportamento alimentare (solo per fare alcuni esempi) richiedono azioni di informazione e formazione per famiglie, operatori sociosanitari, educatori e cittadinanza, in grado di prevenire il disagio.

 Da anni la Fondazione Internazionale Don Luigi Di LiegroOnlus è impegnata nel campo della salute mentale e collabora con i Servizi sanitari e sociali di Roma e del Lazio per promuovere percorsi di recovery e inclusione sociale per le persone con disagio psichico e le loro famiglie. Questo impegno si è focalizzato nel tempo sul disagio giovanile, con corsi di formazione tematici, progetti di alfabetizzazione emotiva, percorsi di education nelle scuole, attività di ricerca. La Fondazione Di Liegro e l’Associazione Osservatorio sulle dipendenze hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato al potenziamento delle loro attività, che si svolgeranno presso la sede della Fondazione. La collaborazione prevede azioni di informazione e di promozione della salute mentale mediante progetti di formazione; iniziative culturali e di socializzazione, organizzazione di mostre, seminari, convegni, proiezioni, dibattiti e corsi; attività di ricerca e raccolta dati riguardanti l’uso/abuso di sostanze e i comportamenti di dipendenza, al fine di pubblicazioni scientifiche divulgative sull’argomento.

On line a caccia di sostanze psicoattive

Fondazione Internazionale Di Liegro e Osservatorio sulle dipendenze stanno già lavorando a un progetto, riguardante un software che permette la scansione sistematica del web per identificare le Nuove Sostanze Psicoattive in vendita su internet: NPS Finder. Il progetto per la ricerca sulle Nuove Sostanze Psicoattive, nasce nel 2017dalla collaborazione tra lo psichiatra Presidente dell’Osservatorio sulle dipendenze, Alessandro E. Vento, e il professor Fabrizio Schifano dell’Università dell’Hertfordshire. Le NPS sono dette anche “internet drugs” o “research chemicals”, proprio perché vendute prevalentemente sulweb. Si tratta di analoghi chimici di sostanze dichiarate illecite, progettati allo scopo di mimarne gli effetti. In pratica, modificando le strutture chimiche delle sostanze illegali eimitandone l’effetto, vengono realizzate delle nuove sostanze che non rientrano nell’elenco degli stupefacenti. Oltre che da droghe note, le Nuove Sostanze Psicoattive sono derivate sinteticamente anche da prodotti farmaceutici e piante.

 Per affrontare questa minaccia alla salute pubblica, in particolare alla salute mentale, l’NPS Finder (sviluppato dall’azienda romana Damicom) scansiona di continuo una lista di siti internet per identificare in automatico le Nuove Sostanze Psicoattive lanciate sul mercato e inviare un alert quando viene trovata una molecola. Il software è infatti in grado di estrapolare una serie di informazioni, come il nome chimico e di strada della sostanza, la formula chimica, l’immagine tridimensionale e gli effetti clinici/psicoattivi riportati aneddoticamente (quando disponibili). Iltutto viene poi archiviato automaticamente in un database online, con livelli di sicurezza adeguati. Finora sono state registrate oltre 4.500 molecole, contro le circa 1.000 identificate dalle agenzie internazionali. L’importanza di uno strumento del genere nell’individuazione delle sostanze di abuso, è testimoniata dall’avviamento di unarecente collaborazione con l’International Narcotics Control Board delle Nazione Unite.

L’interazione con la Fondazione Di Liegro – ha spiegato il presidente dell’Osservatorio sulle dipendenze, Alessandro E. Ventoci aiuta a consolidare la rete dei rapporti istituzionali. Abbiamo firmato l’intesa anche per l’autorevolezza e la serietà dei contenuti portati avanti dalla Fondazione e le loro importanti iniziative aperte a utenti dei servizi di salute mentale, ai loro familiari e alle persone della società civile“.

La salute mentale nella fascia d’età giovanile, momento cruciale dello sviluppo e per l’insorgere di eventuali difficoltà nello sviluppo emotivo, è un tema di grande rilevanza – ha commentato Luigina Di Liegro, segretario generale della Fondazione – E rende necessario agire in termini di informazione, protezione e prevenzione del disagio. Per questo, contribuiamocon determinazione  al perfezionamento del NPS Finder ideato dall’Osservatorio sulle dipendenze“.

Le attività previste dal protocollo d’intesa sono realizzate presso la sede della Fondazione Di Liegro, Municipio VIII della Capitale, in via Ostiense 106. “Siamo felici di questa intesa rivolta ai problemi dei giovani tra Fondazione Di Liegro e Osservatorio sulle dipendenze – ha affermato Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII –  La Fondazione è già un importante punto di riferimento per il terzo settore nel nostro territorio, con la sua presenza a sostegno del disagio mentale e sociale. Si tratta di un punto di riferimento fondamentale che affianca il lavoro dell’VIII Municipio in ambito solidale“.

Per maggiori informazioni scere a: segreteria@fondazionediliegro.it.