Il potatore nella tradizione contadina è figura saggia e rispettata. Al suo occhio clinico, ai suoi tagli repentini, alle sue acrobazie sulla pianta sono dovute l’abbondanza del raccolto, la salute del frutteto, l’annata propizia. I lavori sull’albero dell’ulivo fra i più affascinanti, i più vari, i più discussi, per l’importanza quasi sacra che questa pianta aveva ed ha in tutta l’area del Mediterraneo e non solo.
Si può imparare l’arte antica e saggia della potatura: un corso è stato organizzato nel basso Molise dalla startup I Viaggi dell’Origano, che da qualche anno cerca di valorizzare e proporre anche all’esterno le tradizioni più forti di questa piccola ma caratteristica regione. Una terra che più di tante altre ha conservato la sua indole rurale.
Tre giorni di sapere e di piacere a Bonefro, sede della startup, e dintorni. Un cammino di sapere tra persone che amano la natura e le tradizioni più semplici; rivolto a chi il mestiere dell’agricoltura lo pratica e a chi ad esso si appassiona.
Il corso partirà il 21 febbraio: tra i luoghi più affascinanti del mondo contadino, attraverso un’esperienza dal grande spessore culturale, tecnico e umano, i partecipanti potranno acquisire conoscenze che pochi oggi riescono ancora a mettere in pratica.
