Con il primo spettacolo del 2017 riparte la stagione del Teatro Savoia a Campobasso. Il 19 e 20 gennaio in cartellone la doppia rappresentazione di “Angelicamente anarchici“ con Michele Riondino, il volto televisivo del giovane Montalbano.
Accompagnato da musiche eseguite dal vivo, darà voce alle parole che Don Gallo ha dedicato al pensiero di Fabrizio De Andrè, in cui il sacerdote anarchico rintraccia il nucleo del messaggio cristiano: il Quinto Vangelo, la buona novella laica. Un poeta ed un sacerdote uniti dal desiderio di comunicare al mondo un’eco delle parole dell’Uomo di Nazareth: il tema è il desiderio di una società migliore, giusta e libera a livello culturale. Un inno alla vita celebrata come esperienza, scambio, incontri liberi dai pregiudizi e un costante invito ad una pacifica guerra contro l’ipocrisia e la falsità. Sostengono e proteggono gli emarginati riscattandoli con una immagine che più chiara non si poteva inventare: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”.
“I miei vangeli sono cinque: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Fabrizio. (…) È la mia Buona Novella laica. Scandalizza i benpensanti, ma è l’eco delle parole dell’uomo di Nazareth che, ne sono certo, affascinò il mio amico Fabrizio”