E’ un piccolo ma intenso spazio dedicato all’amore per la vita, ai sorrisi che animano le giornate dei ragazzi dei centri socio educativi (CSEU) di Campobasso, il Peter Pan e il Palmieri gestiti dalla cooperativa Sirio.
E’ il progetto Selfie d’Amore. Da Natale davanti alla sede dei centri c’è una panchina molto bella e davvero speciale. Un monumento al piacere del volersi bene, ai sentimenti più genuini, che si può dimostrare in modo assolutamente agile e moderno: con un selfie.
Come fare? Basta andare all’ingresso della struttura di Via Gramsci 11 che ospita il presidio sanitario e cercare questa simpatica panchina, scattarsi un selfie ed inviarlo all’indirizzo email cseu@sirio.coop.
L’idea è piaciuta e ha preso piede: i selfie ricevuti sono sul blog Orientalabussola ed appartengono a vip e meno vip: il primo è stato il sindaco Roberto Gravina (in foto).
Tutte persone che hanno raccolto l’invito e che insieme agli operatori del centro vogliono credere nell’emancipazione affettiva e sessuale delle persone con disabilità. Un tema che lo staff di Sirio sta affrontando con determinazione e con delicatezza, con percorsi educativi e laboratoriali, ma anche con iniziative di festa e di amicizia.
Il percorso fatto dalle persone che frequentano i CSEU è approdato in video con la produzione di una serie di film, il progetto Storie a Confronto, che conduce in maniera diretta, talvolta ironica ed emotivamente coinvolgente dentro realtà meno usuali e un po’ più complesse, ma ugualmente, se non di più, cariche di sentimenti e di forti emozioni.
L’ultimo lavoro presentato al pubblico è il Capitolo 3 su Affettività e Sessualità, preceduto dal Capitolo 1 Storie a Confronto e dal Capitolo 2 Genitori e figli, intervista doppia sulla vita indipendente.