Il genio dei giovani autisti nelle mire di Microsoft. Per includere e non scartare

microsoft e autismo

L’azienda che maggiormente ha puntato sull’inclusione sociale ma soprattutto lavorativa delle persone con autismo è la Microsoft, che dopo un primo progetto che prevedeva l’assunzione di giovani autistici in azienda, ha dato vita di recente ad un programma virtuale estremamente innovativo di inserimento nel mondo del lavoro.

Un piano di orientamento che prevede il coinvolgimento di altre aziende attraverso la presenza ad un evento dei responsabili delle risorse umane di servizi o multinazionali più grandi del globo (Linkedin, Ford, JP Morgan…). Ai ragazzi attraverso Linkedin  è stata offerta una sessione dei servizi web per l’impiego per imparare a creare un profilo d’impatto capace evidenziare le potenzialità di ognuno e ottenere così un colloquio.

“Aiutaci a far entrare giovani autistici nel mondo del lavoro!”. E’ l’invito di Microsoft che ha dichiarato più volte di vedere nei giovani autistici disoccupati talenti nascosti che invece potrebbero essere impiegati, geni autistici tutti da scoprire ed inserire in un mondo lavorativo aperto e lanciato verso un futuro davvero senza barriere, pronto a cercare il meglio invece di scartare il tutto.